Trasportava cocaina purissima, 31enne crotonese in manette

Crotone Cronaca

Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Crotone hanno arrestato Francesco Ruggiero, 31enne crotonese, disoccupato, già ampiamente noto alle forze dell’ordine ed attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di p.s. con obbligo di soggiorno nel comune di Crotone, per detenzione ai fini di spaccio di cocaina, resistenza ad un Pubblico Ufficiale e violazione degli obblighi derivanti dalla Sorveglianza Speciale.

In particolare i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, mentre erano impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno attuato un posto di controllo lungo la S.S. 106 all’altezza del bivio per Isola di Capo Rizzuto, notando transitare il 31enne a bordo di una moto di grossa cilindrata “Yamaha R1”, che viaggiava a fortissima velocità diretto verso Crotone.

I militari hanno pertanto deciso di intimare l’alt a Ruggiero, che invece di fermarsi si è dato ad una precipitosa fuga diretto verso l’abitato di Crotone, mantenendo una condotta di guida spericolata, sbandando più volte, tallonato dalla gazzella dei Carabinieri.

Grazie all’agilità del mezzo utilizzato per la fuga Ruggiero è riuscito a far perdere momentaneamente le proprie tracce. I Carabinieri, a quel punto hanno intrapreso le ricerche in tutto il centro pitagorico, setacciando tutti i luoghi di possibile ritrovo.

Nel corso delle operazioni i militari del Nucleo Operativo della Compagnia hanno rintracciato il 31enne nei pressi della propria abitazione a Fondo Gesù, tranquillizzatosi poiché certo di non essere stato riconosciuto alla guida della moto, mentre era intento a prelevare dal porta oggetti di un ciclomotore parcheggiato vicino casa, un involucro contenente complessivamente 100 grammi di “cocaina” in pietra purissima ed ancora da tagliare che sul mercato dello spaccio avrebbe potuto fruttare oltre 10.000 euro.

Ruggiero, espletate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato tradotto presso il carcere di Catanzaro.