Aereo della Polizia sorvola il mare e trova un’imbarcazione di migranti

Reggio Calabria Cronaca
Il ritrovamento

Il 5° Reparto Volo della Polizia di Stato di Reggio Calabria da anni collabora con la Guardia Costiera per i soccorsi in mare, e per garantire tale attività il Reparto si avvale di elicotteri ed aerei. Gli aerei in dotazione (P68 Observer) dispongono delle seguenti caratteristiche: velocità di 160 nodi, che consente un rapido raggiungimento del target; lunga autonomia disponibile, con più di 6 ore di volo, nelle zone di operazione; bassa velocità minima di sostentamento (circa 60 nodi), che consente la più accurata perlustrazione della superficie; dotato di due motori che permettono di volare, anche a bassa quota, in totale sicurezza. Gli equipaggi sono addestrati specificatamente nella ricerca in mare e più volte impiegati con successo in missioni operative.

Lo scoro 1 agosto 2014, inoltre, a seguito di richiesta di intervento da parte della sala operativa della locale Guardia Costiera, per ricerca in mare di un’imbarcazione con cittadini Extra-Europei a bordo.

L’aereo P68 OBS POLI B06, dopo pochi minuti dalla richiesta è decollato, ha raggiunto la zona di operazione e successivamente avvistava una barca a vela con scafo di colore bianco, con a bordo un elevato numero di persone, non ancora rilevata da nessun altro mezzo di soccorso impiegato in zona.

L’equipaggio quindi ha avvisato immediatamente la Sala Operativa della Guardia Costiera, mantenendo la posizione sulla zona interessata al fine di, avvistare eventuali persone in acqua e, fornire le coordinate del target alle altre unità di ricerca e soccorso (S.A.R.), continuando a monitorare la zona sino all’arrivo dei soccorsi. Successivamente l’aereo ha lasciato la zona delle operazioni.