Lamezia Terme workshop sull’efficienza energetica degli edifici con gli assessori Mancini, Arena e Gentile

Catanzaro Attualità

Organizzato dal Dipartimento regionale programmazione nazionale e comunitaria, in condivisione con i Dipartimenti attività produttive e lavori pubblici-infrastrutture, si terrà, domani venerdì 18 luglio, all’Hotel Ashley di Lamezia Terme, a partire dalle ore 9.30, il workshop sull’efficienza energetica degli edifici. Il seminario - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - sarà al centro di un confronto sulle politiche e le buone prassi europee che punta a costruire una rete di cooperazione.

In apertura sono previsti gli interventi degli assessori regionali Giacomo Mancini (programmazione nazionale e comunitaria), Demetrio Arena (attività produttive) e Giuseppe Gentile (lavori pubblici e infrastrutture). La giornata prevede tre sessioni di lavoro con esperti impegnati a vari livelli nel campo dell’energia sostenibile, in Italia e in Europa. La fetta complessiva dei nuovi fondi strutturali destinati all’energia sostenibile, dunque anche ad azioni di riqualificazione energetica degli edifici, ammonta a 27 miliardi euro a livello comunitario, mentre il piano finanziario della regione Calabria prevede nella nuova programmazione per l'efficientamento delle strutture pubbliche e delle strutture produttive circa 200 milioni di euro. In questo contesto la Calabria ha avviato un progetto di informazione, capacity building e cooperazione anche grazie ad un ampio coinvolgimento delle istituzioni locali e degli stakeholder territoriali, primi tra tutti gli ordini professionali. Le tematiche di punta del workshop saranno “le Politiche energetiche e gli indirizzi nella programmazione 2014-2020”, affrontate nella prima parte dei lavori. La successiva sessione è dedicata alla “Pianificazione energetica e agli Strumenti finanziari”. La terza ed ultima sessione di approfondimento sarà articolata sul “confronto tra le esperienze europee e nazionali per lo scambio di percorsi per la costruzione di una rete di cooperazione”.