Zootecnia, sindacati: stato di agitazione dipendenti Ara

Calabria Attualità

Le Federazioni Sindacali regionali di categoria FAI CISL, FLAI CGIL e UILA UIL lamentano - attraverso una nota stampa - la mancata convocazione di un urgente incontro richiesto già da diverse settimane al presidente dell’Associazione Regionale degli Allevatori della Calabria, alle Organizzazioni Professionali Agricole e all’assessore regionale all’Agricoltura per discutere della gravissima situazione di crisi che sta attraversando l’Ara della Calabria.

"Purtroppo - si legge nel comunicato - si deve constatare che ad oggi non è pervenuta nessuna risposta, nonostante in pericolo ci sia il futuro dei circa 50 lavoratori dipendenti e dei tecnici convenzionati che ad oggi avanzano l'erogazione di 18 mensilità.

I Segretari Regionali, nel manifestare il proprio rammarico per la poca attenzione e la scarsa sensibilità rivolta alla problematica, ricordano come già in un precedente incontro con i vertici dell’ARA e con le R.S.A. era stato evidenziato, da parte del presidente il mancato rispetto degli impegni assunti dalla Regione nel corso dei vari incontri tenuti in questi anni, ed era stato sollecitato da parte delle organizzazioni sindacali un intervento rivolto alla razionalizzazione dei costi e all’eliminazione di eventuali sprechi, trovando nel, contempo, alternative per rilanciare l’attività dell’Associazione ed assicurare le spettanze ai lavoratori.

La crisi finanziaria che sta attanagliando l’ARA nella sua interezza ha infatti ricadute molto pesanti sui lavoratori, e c’è soprattutto un forte pessimismo anche per quanto riguarda il recupero del regresso. Nonostante tutti gli strumenti di tutela del reddito – Cassa Integrazione, Contratti di Solidarietà – che, responsabilmente, le organizzazioni sindacali hanno concertato e sottoscritto con l’Associazione, i ritardi nella corresponsione delle retribuzioni non accennano a diminuire.

Le Organizzazioni sindacali ritengono pertanto, improcrastinabile e immediato un tempestivo trasferimento delle risorse previste nel Bilancio della regione Calabria all’A.R.A., per ridare fiato alle maestranze le cui famiglie sono messe a dura prova.

Il Presidente dell'Ara si era impegnato ad organizzare un incontro congiunto con l'Assessore Regionale On. Trematerra, al quale, intanto, le Organizzazioni sindacali hanno già chiesto di dare immediatamente seguito ad una liquidazione o ad una anticipazione delle risorse regionali previste in bilancio per le attività dell'Associazione degli allevatori della Calabria.

Dobbiamo constatare che, anche l'impegno della convocazione della riunione è caduto nel vuoto, soprattutto per il disinteresse di quelle organizzazioni professionali i cui soci usufruiscono dei servizi offerti dall'A.R.A.: servizi pretesi, senza preoccuparsi, però, delle disponibilità di risorse necessarie, almeno, per le spese vive dei lavoratori.

Per questo FAI CISL FLAI CGIL UILA UIL nel proclamare lo stato di agitazione della categoria indicono un’assemblea di tutti i lavoratori per il prossimo 4 luglio presso la sede USR CISL Calabria, per definire le azioni di lotta necessarie atte alla risoluzione della problematica."