Automobilismo: Morano-Campotenese, la sfida entra nel vivo

Cosenza Sport

All'ombra di uno dei borghi più belli d'Italia, sabato 5 e domenica 6 luglio si accenderà la sfida tra i migliori piloti dell'automobilismo montano. Sarà la quarta edizione della Morano-Campotenese, cronoscalata organizzata dalla Morano Motorsport che sta ormai diventando una classica delle quattro ruote, per l'affascinante tracciato e per il gradimento di pubblico e piloti. Gli uomini della scuderia stanno lavorando senza sosta affinchè tutto possa garantire sicurezza e spettacolo per una gara che è stata inserita nel calendario del Trofeo Italiano Velocita' Montagna, serie cadetta Csai.

Le iscrizioni si chiuderanno il 30 giugno, dopodiche' verrà stilato l'elenco ufficiale dei piloti che si presenteranno, il venerdì che precede la gara alle verifiche tecniche e sportive di rito. La salita di Morano accende i motori con la speranza e l'intento di accendere anche un nuovo corso di promozione turistica, commerciale e di svelamento del patrimonio naturalistico e storico che tutta l'area che si estende ai piedi del maestoso monte Pollino puo' offrire. La Morano Motorsport difatti lavora fianco a fianco con l'Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Nicolò De Bartolo, oltre alla Provincia di Cosenza, alla Regione e all'Ente Parco Nazionale del Pollino e alle altre realtà del territorio. Un lavoro in sinergia che mira a stimolare un weekend di sport, natura, spettacolo e condivisione. La validità della gara, il Trofeo Italiano Velocita' Montagna, offre prestigio alla competizione e gli organizzatori si aspettano un importante numero di presenze ai margini del tracciato di gara, lungo 7,1 km. La Morano Campotenese sarà valida anche per il Campionato Italiano Vetture Assominicar, per il Trofeo Fasano Corse e vedrà al via le auto di tutte le categorie moderne con al seguito le autostoriche. La Morano Motorsport proporrà uno spiegamento di uomini di grande rilievo per garantire il corretto svolgimento della gara. Direttore di gara sara' Rosario Moselli, coadiuvato dal direttore Aggiunto Carmine Capezzea. Sul percorso saranno dislocati 70 Ufficiali di Gara, 3 carri attrezzi più 1 con aggiunta di gru; 5 Mezzi di soccorso avanzato tutti dotati di personale medico e paramedico specializzato; Team estricazione e team decarcerazione; con il - puntuale e come sempre indispensabile - prezioso e determinante supporto delle Forze dell'Ordine. Si ripartirà dal successo, ottenuto nel 2013, dal catanese Domenico Cubeda davanti al giovane cosentino Domenico Scola jr.