Federazione provinciale Pd su visita Alfonsino Grillo al Ministro Lorenzin

Vibo Valentia Politica
Beatrice Lorenzin

"Il tempo si sa, guarisce tutte le ferite, aiuta a riflettere, a valutare gli errori commessi, a fare analisi. C’è a chi non basta una vita e a chi bastano pochi giorni….siamo contenti infatti che gli esponenti vibonesi del centrodestra siano ritornati finalmente sulla retta via , evidentemente sono stati folgorati sulla via di Damasco." Lo dichiara in una nota la federazione provinciale del Pd di Vibo Valentia.

"Vogliamo ricordare come - si legge ancora - fino a dieci giorni fa in piena campagna elettorale , con Scopelliti candidato alle Europee, i Consiglieri regionali Grillo e Salerno continuavano a pontificare sulle grandi opere in materia sanitaria del Governatore dimissionato. Lo stesso Scopelliti, ricordiamo, ha partecipato ad una conferenza stampa nella sala consiliare del comune di Vibo, facendo un elenco delle buone opere fatte nella nostra provincia in materia di sanità. Bene, passata la campagna elettorale è passata la “ buona politica sanitaria”?

Oggi Grillo si reca a far visita al Ministro Lorenzin , con "una sparuta minoranza", per sottoporre alla sua attenzione i disagi (ed il dramma) della sanità vibonese. Le domande ora sono due, si sbagliava prima ( cosa che noi sappiamo da tempo) o si sbaglia adesso? Ma soprattutto, dove è stato in questi 5 anni, visto che la sanità in base alla Riforma del Titolo V è di competenza regionale, mentre Scopelliti attuava il piano di rientro, facendo tagli senza logica? Dove è stato mentre noi sottoponevamo i problemi ai commissari dell’Asp e al Prefetto?

Dove è stato mentre noi insieme ai cittadini partecipavamo alle manifestazioni in difesa dei piccoli ospedali a Tropea e Serra San Bruno? Grillo forse si sta già preparando per la campagna elettorale - chiude la nota della federazione - delle prossime regionali, ma si sa le bugie hanno le gambe corte, gli esponenti del centrodestra vibonese la smettano di prendere in giro i cittadini e la smettano di giocare con i drammi della gente."