Legacoop Calabria, Pellegrino: le priorità sono lavoro ed occupazione

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Giuseppe Pellegrino

Mauro Lusetti, presidente di Legacoop nazionale, è stato eletto presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane dall’Assemblea generale riunita a Roma negli scorsi giorni. Il primo obiettivo posto dal neo-presidente è produrre un’accelerazione del percorso unitario nel mondo della cooperazione per mettere sempre più al centro i problemi del Paese, a cominciare dall’emergenza lavoro.

Alla elezione, a Roma, ha partecipato anche l’ingegnere Giuseppe Pellegrino, Presidente di Legacoop Calabria, delegato dell’Assemblea generale che ha, anche, approvato tre proposte programmatiche da sottoporre all’attenzione del Governo nazionale.

“Abbiamo chiesto al Governo” - ha dichiarato Giuseppe Pellegrino, Presidente Legacoop Calabria - “di estendere a tutte le nuove imprese le agevolazioni previste per le start up innovative, favorire l’assunzione di under 40, contrastare il lavoro irregolare; per 4 anni crediamo vadano applicate norme semplificate, come una tassa onnicomprensiva ad aliquota unica, e le agevolazioni previste dal DL 179/12 per le start up innovative. Questo perché il lavoro rappresenta una priorità imprescindibile”.

Continua Pellegrino “dobbiamo indirizzare l’azione del Governo nazionale a facilitare il ricambio generazionale, sperimentando la possibilità di agevolare assunzioni a tempo pieno e indeterminato, a fronte del pensionamento anticipato dei lavoratori con almeno 64-66 anni di età.

Ed in questo senso come Alleanza delle Cooperative a partire dal Protocollo di collaborazione che nell’ambito dello Youth Guarantee sta per essere firmato con il Ministero del Lavoro, ci impegniamo ad offrire servizi di consulenza e tutoraggio gratuito per costituire nuove cooperative e opportunità di dialogo con le imprese per assunzioni e tirocini, in modo continuativo”.

“Garantire lavoro e occupazione” - ha concluso il Presidente di LegaCoop Calabria - “è la priorità dell’organizzazione che ho l’onore di guidare e deve essere il primo punto all’ordine del giorno nelle agende di chi amministra la cosa pubblica soprattutto in una regione ad emergenza democratica come la nostra, anche per questo vedo positivamente il percorso unitario e sinergico intrapreso dal mondo della cooperazione con l’Alleanza delle Cooperative Italiane”.