“Apertura di dialogo tra l’amministrazione comunale e la Confcommercio di Cutro”

Crotone Attualità

Non nasconde la propria soddisfazione, Giuseppe Scandale, presidente di Confcommercio Cutro, per il nuovo corso dell'amministrazione comunale, un nuovo corso, basato sul confronto e sul dialogo, che lo stesso Scandale auspicava dal giorno della sua nomina nell'associazione di categoria.

"Le novità di questa nuova versione amministrativa con una maggioranza - continua la nota - definita da molti, anomala, non sembrano solo di facciata, ma sia sul piano spiagge sia sulle imposte comunali i suggerimenti arrivati dalle associazioni di categoria, ed in modo particolare da Confcommercio vengono presi in seria considerazione. Considerazione che risulta evidente proprio nel tentativo che l'amministrazione ha messo in atto di non aumentare la pressione fiscale su famiglie e imprese.L'aliquota della Tasi è stata tenuta al minimo (0,1%, anche se poteva essere aumentata fino al 3,3%) e la tassa sui rifiuti che viene calcolata non solo sulla dimensioni dell'immobile ma anche sul numero di occupanti.Anche sul piano spiagge ci sono novità. Quello che prima era un semplice costo ora diventa un serio investimento per il futuro, che porterà successivamente anche numerosi risposarmi.Senza dimenticare il fondo di garanzie per le imprese, su cui l'amministrazione ha deciso di stanziare 300.000 euro. Un segnale positivo e importante per le aziende che vivono proprio nella difficoltà di accesso al credito, la fase peggiore di questa che sembra una crisi interminabile."Si è finalmente aperta una nuova fase - commenta Scandale - una fase basata sul dialogo e il confronto. Quando la politica si confronta con i soggetti attivi del territorio non possono che nascere cose positive".

La Confcommercio, inoltre, sta lavorando per risolvere il problema della carenza di connessione ad internet nella zona industriale."

Conclude affermando: "Le imprese presenti in questa area, ad oggi, lamentano un grave ritardo in termini di competitività per la non adeguatezza del servizio o per costi eccessivi sostenuti.La Confcommercio di Cutro proseguirà nel suo compito di rappresentanza delle esigenze delle categorie rappresentate con proposte fattive e, da oggi, anche grazie ad una ritrovata sinergia con l’amministrazione comunale."