Clini: la compagna Hauser si dimette da assessore Comune Cosenza, rientra Carmine Vizza

Cosenza Cronaca

Martina Hauser, assessore alla sostenibilità ambientale del Comune di Cosenza, avrebbe rassegnato le sue dimissioni. La notizia, non ancora ufficialmente rilanciata dal municipio bruzio, è stata diffusa informalmente dall'ufficio stampa personale della Hauser. La Hauser è coinvolta nell'inchiesta in cui il principale indagato è il suo compagno, l'ex ministro dell'Ambiente Corrado Clini, posto agli arresti domiciliari, nei giorni scorsi, per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione. La vicenda riguarda alcuni fondi che sarebbero stati sottratti a progetti realizzati all'estero. E ci sarebbero diversi altri indagati. La Hauser avrebbe consegnato una lettera di dimissioni al sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, già nei giorni precedenti all'arresto di Clini. Ma ancora le dimissioni non sono state formalizzate. Si attende, per le prossime ore, una comunicazione ufficiale dal Comune di Cosenza.

LO SFOGO DI CLINI | "Le accuse che mi sono state rivolte mi spaccano il cuore". È lo sfogo, in una lettera, dell'ex ministro dell'Ambiente Corrado Clini, finito ai domiciliari per peculato su ordine del gip di Ferrara. Il documento è stato reso noto dagli avvocati Paolo Dell'Anno, Sergio Lupinacci e Attilio Soriano.

h 17:20| "Il mio lavoro è sempre stato finalizzato a integrare lo sviluppo economico e protezione dell'ambiente, senza pregiudizi ideologici e vincoli politici, con procedure rapide e trasparenti, come ho dimostrato nei 500 giorni da ministro. Questo ha suscitato negli anni polemiche e iniziative contro di me, sostenute da chi specula sull'ambiente per convenienza politica con l'appoggio delle burocrazie che vivono di rendita sui ritardi e la opacità delle procedure". L'ex titolare del dicastero dell'Ambiente, Corrado Clini, ai domiciliari da lunedì scorso, respinge, con una lettera diffusa dai suoi legali, le accuse contestate dalla procura di Ferrara e avverte: "Risponderò alla magistratura, a partire dalla vicenda dell'Iraq".

In Iraq, ricorda ancora Clini, "accanto all'importante lavoro promosso dal ministero dell'Ambiente italiano tra il 2004 e il marzo 2011, ho svolto, su loro richiesta, un'attività di supporto alla formazione di una organizzazione non governativa per lo sviluppo sostenibile e la pacificazione di quel martoriato paese. Organizzazione riconosciuta oggi a livello internazionale e premiata con importanti riconoscimenti anche per il mio contributo. Per queste attività - ricorda l'ex ministro - ho ricevuto la copertura delle spese e un compenso (non ancora riscosso) finanziati con risorse diverse da quelle del ministero dell'Ambiente italiano. Spero che, ancora una volta, i fatti e i risultati del mio lavoro prevalgano sui pregiudizi e sull'ideologia".

"Chiedete a tutti se sono un corrotto. Chiedete alle decine di imprese, dalle più grandi e più note alle più piccole, che hanno realizzato grazie al mio lavoro centinaia di progetti in Italia e nel mondo, con successo". Cosi' l'ex ministro Corrado Clini in una lettera diffusa dai suoi difensori dopo l'arresto disposto dal gip di Ferrara. "Chiedetelo alle decine di giovani che ho formato e hanno realizzato con me esperienze straordinarie in tutto il mondo - prosegue ancora l'ex titolare del dicastero dell'Ambiente -. Chiedetelo anche ai lavoratori dell'Ilva di Taranto, e chiedetelo all'azienda. Chiedetelo ai lavoratori e alle imprese di Piombino, di Porto Marghera, di Tor Viscosa, di Trieste. Chiedetelo alle centinaia di Comuni, alle Provincie e alle Regioni con cui ho promosso e realizzato centinaia di progetti locali". (AGI)

h 19:42 |CLINI: FERRARA, DA EX MINISTRO "AMPIE DICHIARAZIONI SPONTANEE"

Dichiarazioni spontanee da parte dell'ex ministro dell'ambiente Corrado Clini, agli arresti domiciliari con l'accusa di peculato, nel corso dell'interrogatorio di garanzia oggi a Ferrara davanti al gip Piera Tassoni, durato meno di un'ora: i legali di Clini hanno fornito agli inquirenti documenti che attesterebbero l'insussistenza dei reati contestati. "Abbiamo fornito documentazione - ha spiegato il legale di Clini Paolo dell'Anno - che dimostra l'attivita' svolta da Clini in Iraq e in giro per il mondo che ha giustificato il compenso che ha ricevuto".

Clini, nei giorni scorsi, era finito agli arresti domiciliari per peculato in seguito alle indagini della procura di Ferrara su una presunta distrazione di 3,4 milioni di euro relativa a un finanziamento da 54 milioni destinati dal Ministero dell'Ambiente al progetto "New Eden" per la protezione dell'ambiente e delle risorse idriche, da realizzarsi in Iraq. Gli inquirenti avrebbero trovato riscontro di conti cifrati in Svizzera.

“Quella cifra non ci riguarda- si è limitato a commentare il legale - Clini ha fornito ampie dichiarazioni spontanee molto dettagliate . La scelta - conclude Dell'Anno - è stata fatta proprio in un'ottica di piena collaborazione con il gip e la procura, non avendo ancora acquisito copia della documentazione". (AGI)



h 19:58 |OCCHIUTO ACCOGLIE DIMISSIONI HAUSER. RIENTRERÀ IN SQUADRA CARMINE VIZZA

Con una missiva del 21 maggio scorso l’assessore Hauser aveva manifestato la propria volontà a lasciare l’incarico di assessore conferitole dal Sindaco Occhiuto.

Nella lettera, la titolare di una delega tanto importante quanto delicata, come quella alla sostenibilità ambientale, richiamava l’attenzione del primo cittadino sulla necessità di garantire prosecuzione alle numerose attività poste in essere dall’assessorato ed in corso di realizzazione, evitando così una penalizzante vacatio.

“A Martina Hauser va il mio apprezzamento, oltre che un sentito ringraziamento, per il lavoro svolto – dichiara Mario Occhiuto. La sua competenza in materia ambientale ha rappresentato un valore aggiunto, fondamentale alla realizzazione degli obiettivi che ci siamo dati in un settore tanto strategico quanto trasversale all’intera attività amministrativa”.

Il Sindaco Occhiuto affiderà ora la delega a Carmine Vizza, che nella prima parte della consiliatura aveva già rivestito il ruolo di assessore, tra l’altro in settori affini quali il verde e il decoro urbano, portatore dunque della giusta sensibilità nei confronti di ecologia urbana ed ambiente. Vizza, che ben conosce la macchina comunale, ha accolto l’invito del Sindaco a rientrare in squadra per continuare nel suo impegno sulle problematiche ambientali che rivestono un ruolo di primo piano nel programma politico-amministrativo del Sindaco.