Lista Scopelliti Crotone: settimana decisiva per lo scalo S. Anna di Crotone

Crotone Attualità

"Abbiamo letto di una conferenza stampa fatta dall’On. Sulla sul tema dell’aeroporto e stando ben attenti alle sue parole ed al suo monologo non abbiamo percepito alcun contributo di aiuto, sostegno conforto e voglia di fare per aiutare quella che continua ad essere la più importante infrastruttura del crotonese". E' quanto si legge in una nota della Lista Scopelliti presidente di Crotone.

"Quando era assessore regionale alle Attività Produttive - continua la nota - la Giunta Loiero (PD) aveva deliberato di uscire dalla società, e solo con un intervento in calcio d’angolo questo è stato scongiurato. L’attuale Giunta Scopelliti è l'unica giunta regionale che ha assegnato diversi milioni di euro per l'aeroporto, lavorato per la sopravvivenza ed il rilancio. Voler indurre in errore i crotonesi, sottolineando la non presenza di voli in questo momento, è una scorrettezza, ma quello che contano sono i fatti ed ecco perché è importante ogni tanto ricordarli.

Grazie alla vicepresidente Stasi l'aeroporto è stato inserito nel Piano Nazionale degli aeroporti mentre con il ministro Passera ne avevano decretato la chiusura due anni fa, con buona pace del parlamentare Oliverio che oggi fa i comunicati stampa, ma allora nessuna parola o intervento in merito.

E se oggi l’aeroporto è ancora aperto bisogna ringraziare la determinazione ed il coraggio di questa donna accompagnata dal sostegno del Sindaco di Cutro, del Sindaco di Isola e del Presidente della Provincia di Crotone.

Abbiamo sentito bugie, menzogne, diffamanti contro la Stasi, e parole vergognose uscire dalla bocca del consigliere Sulla che sbraitava rabbioso in una conferenza stampa solitario, preoccupato per l’assenza di voli. Ma può un consigliere regionale non interessarsi alle cose che riguardano il territorio? E poi per una cosa così importante come l’aeroporto può stare affacciato alla finestra ed intervenire solo sulla stampa per buttare fango senza il benché minimo tentativo di dare un contributo alla causa. Ma che razza di politica è questa?

Per memoria storica, vogliamo ricordare che la Regione Calabria, o meglio la Giunta Scopelliti in questi anni ha supportato fortemente lo scalo stanziando finanziamenti per la ristrutturazione e opere di miglioramento e ampliamento (circa 40milioni di euro) tra cui la realizzazione dell’ILS ed i lavori appena completati dell’aerostazione.

Inoltre ha stanziato 3,2milioni di euro per compagnie (mai intervento così importante era stato fatto su Crotone), 400mila euro per Sieg, 200 mila euro per marketing, e recuperato 4milioni per i voli con Oneri di Servizio. Inoltre grazie a Scopelliti-Stasi finalmente Ryanair sarà a Crotone, e non appena sarà inaugurata l'ormai prossima attivazione della Torre di controllo (ILS ed il servizio Full ATC), avremo la possibilità di ospitare voli di compagnie low cost. Proprio pochi giorni fa abbiamo avuto l’emissione di un NOTAM da parte di Enav che annuncia l’avvio del servizio Full ATC a far data dal 12 Giugno.

Senza la determinazione di poche persone, e fra questi anche un gruppo di aziende di Confindustria, l'aeroporto sarebbe stato definitivamente chiuso già due anni fa, e questo i crotonesi attenti e che stanno seguendo le vicende dell’infrastruttura lo sanno. Adesso è il momento di affrontare anche la questione finanziaria della società. Apprendiamo con soddisfazione che il CDA ha deliberato di procedere al risanamento finanziario attraverso un concordato in continuità, ovvero con un programma parallelo che risana il pregresso e garantisce le risorse per la continuità aziendale, pertanto finalmente si metterà fine a debiti storici che in 12 anni la società ha accumulato, onorando impegni, anche di mega incarichi date a società di ingegneria quando sedeva nell’allora cda l’On Sulla per lavori mai eseguiti e che l’aeroporto oggi si ritrova tra tanti altri debiti del passato.

E’ vero che il bando oneri di servizi è andato deserto, ma le congiunture non remano a favore e la situazione particolare in cui si trova Alitalia in questo momento (in bilico per la sua salvezza) non hanno consentito ai vertici di partecipare al bando e aprire nuovi voli. Confidiamo nel buon lavoro del CDA e soprattutto nell’appoggio incondizionato di alcuni sindaci (Isola, Cutro e Strongoli) gli unici che hanno deliberato il contributo dell’8% delle proprie Royalties da dare all’aeroporto, e soprattutto ci auguriamo che l’avvio del concordato possa rappresentare lo strumento perché l’Enac rilasci il via libera per proseguire con il riavvio del bando oneri di servizio che potrà essere immediatamente pubblicato ed il completamento dell’autorizzazione per il SIEG, unico strumento che consentirà alla Regione Calabria di effettuare i versamenti già scritti in bilancio e riservati proprio all’aeroporto di Crotone. Auguriamo ad Antonella Stasi, attuale Presidente f.f. della Regione Calabria, di non mollare neanche un’attimo la sua attenzione e la sua determinazione e soprattutto quella grinta che ha consentito fino ad oggi di dire che l’aeroporto è ancora vivo.

Invece - conlude la nota - è vero che ci sono ancora pochi aerei, ma nel frattempo si è lavorato a creare gli strumenti che daranno certezza al futuro. Non si campa alla giornata, ma in queste settimane si programma l'avvenire dello scalo".