Locri: due arresti per tentato furto, ricettazione, violenza e resistenza a p.u.

Reggio Calabria Cronaca
Il materiale sequestrato

Ieri 9 maggio, i Carabinieri della Stazione di Locri hanno tratto in arresto Massimo Amato 35enne residente a Bianco, Donka Valkanova Burgudzhieva, 23enne di origini bulgare residente a Bovalino, entrambi domiciliati ad Ardore.

In particolare, nel corso della mattinata, un Carabiniere libero dal servizio, intento ad effettuare acquisti in un esercizio commerciale del centro di Locri, si avvedeva che un uomo, successivamente identificato in Amato, si era introdotto furtivamente in un’autovettura parcheggiata in via Firenze, mentre una giovane donna faceva da “palo”.

Immediatamente intervenuto, e qualificatosi come appartenente all’Arma, il militare cercava di bloccare il “topo d’auto”, mentre la donna, nell’estremo tentativo di arraffare qualcosa, frugava affannosamente tra gli effetti personali giacenti a terra all’esterno del veicolo. Ne scaturiva una colluttazione, all’esito della quale, nonostante il tentativo di divincolarsi, Amato è stato bloccato dal Carabiniere.

La donna, invece, riuscita inizialmente a far perdere le proprie tracce, è stata localizzata presso la stazione ferroviaria di Ardore e tratta in arresto da altra pattuglia dell’Arma in servizio di controllo del territorio, allertata per le ricerche.

All’esito della perquisizione domiciliare presso l’abitazione dei due fermati sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro numerosi oggetti provento di furto (monili, cellulari, carica batterie ecc…), alcuni dei quali già riconosciuti e restituiti – con soddisfazione – ai proprietari che ne avevano denunciato l’asportazione. Gli arrestati sono stati posti a disposizione dell’A.G.