Consegnata la medaglia del Senato a Michele Affidato

Catanzaro Attualità

Si è svolta sabato 3 maggio a Catanzaro la consegna della medaglia del Presidente del Senato Pietro Grasso al maestro orafo crotonese Michele Affidato. Il riconoscimento è stato consegnato ad Affidato dalla catanzarese Accademia dei Bronzi nell’ambito della premiazione dei vincitori della terza edizione del premio internazionale di poesia “Alda Merini”.

“Un evento che rimarrà nella storia culturale della città di Catanzaro”: così il presidente dell’Accademia dei Bronzi, Vincenzo Ursini, ha sintetizzato la manifestazione conclusiva del premio, al quale sono intervenuti poeti provenienti da tutta Italia per ricordare la “poetessa dei Navigli”, scomparsa a Milano il 1° novembre del 2009. Il primo premio per la sezione “poesia inedita” è stato assegnato al poeta di origini calabresi Dante Maffìa, per la lirica “L’alba assonnata”.

Nell’ambito dell’iniziativa, molto sentita e di grande interesse letterario, il sodializio culturale catanzarese ha consegnato le tre medaglie ufficiali inviate a Ursini dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dal Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini e dal Presidente del Senato Pietro Grasso. Medaglie che sono andate rispettivamente al prof. Giovambattista De Sarro, farmacologo di fama internazionale, già Preside della Facoltà di Medicina dell’Università “Magna Graecia” e attuale Direttore del Dipartimento “Scienze della Salute”, al Generale di Brigata in Ausiliaria della Guardia di Finanza, dottor Angelo Raffaele, catanzarese di nascita, “per la sua dedizione al servizio, ufficialmente riconosciuta e conclamata dall’Autorità di vertice”, ed al maestro orafo Michele Affidato.

“Affidato - si legge nella motivazione - è un indiscusso e conclamato protagonista dell’eccellenza calabrese nel mondo. Le sue creazioni racchiudono, come scrigni di rara eleganza, la grande tradizione sapienziale bizantina e magno-greca coniugata a linee moderne di stile inconfondibile e unico. La sua grande passione per l’arte sacra l’ha reso interlocutore privilegiato di Giovanni Paolo II, prima, di Benedetto XVI, poi, e Papa Francesco, ora, ma anche di illustri personaggi del mondo della canzone e del cinema. I suoi gioielli sono gocce di tempo inviate come messaggeri sui percorsi della vita per testimoniare il genio del bello e dell’armonia. L’attribuzione della Medaglia del Presidente del Senato vuole significare, ad un tempo, riconoscimento tangibile per la sua opera e ringraziamento per la vicinanza che ci ha sempre manifestato nelle iniziative dell’Accademia dei Bronzi”. Quello che l’Accademia dei bronzi gli ha consegnato, ritenendolo, come scrive ancora Ursini nella motivazione, “figlio di quella Calabria migliore che vuole crescere attraverso iniziative imprenditoriali sane” si aggiunge ad una serie di prestigiosi riconoscimenti ed attestati di stima ricevuti, negli anni, da Affidato.

Nell’ambito dell’evento culturale, altri riconoscimenti speciali sono stati riservati a personalità del mondo della ricerca, del volontariato, dell’arte e del giornalismo