Agricoltura. Mobilitazione Coldiretti, il saluto di mons Graziani

Crotone Attualità

Aderendo alla Mobilitazione della Coldiretti Calabria – che si svolgerà oggi, 29 aprile, a Catanzaro - mons. Domenico Graziani, Arcivescovo di Crotone e Delegato della Conferenza Episcopale Calabra per la Pastorale Sociale e del lavoro, ha rivolto a tutti i partecipanti il suo salutoi che riportiamo integralmente a seguire.

***

“Il settore dell’agricoltura nella nostra terra di Calabria ha bisogno di un’attenzione qualificata e risolutiva. Si impone l’urgenza dell’intervento degli organi pubblici della Regione Calabria sulla programmazione per le sfide europee e fondamentalmente per contrastare la “desertificazione” fisica ed economica sulla risorsa terra-acqua calabrese. Il documento redatto dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, dal titolo: ”Per una migliore distribuzione della terra – La sfida della riforma agraria” si propone di sollecitare, a tutti i livelli, una forte presa di coscienza dei drammatici problemi umani, sociali ed etici, che solleva il fenomeno della concentrazione e dell'appropriazione indebita della terra. Si tratta di problemi che colpiscono nella loro dignità milioni di esseri umani e privano di una prospettiva di pace il nostro mondo.

Il Pontificio Consiglio, facendo tesoro del ricco patrimonio di sapienza accumulato nella dottrina sociale della Chiesa, ha ritenuto suo improrogabile dovere richiamare tutti, soprattutto i responsabili politici ed economici, a mettere mano ad appropriate riforme in campo agrario per avviare una stagione di crescita e di sviluppo. Il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace si fa interprete delle sollecitazioni pervenute da moltissime Chiese locali, che si trovano impegnate a far fronte quotidianamente ai problemi che qui vengono trattati.

La preoccupata attenzione che la Chiesa continua a dare a questi temi, nell'esplicito intento di costruire la società nel segno evangelico della giustizia e della pace, si può facilmente cogliere attraverso la lettura dei numerosissimi interventi sia di singoli Vescovi sia di Conferenze Episcopali a proposito della terra e della sua equa distribuzione. Il documento intende far leva sull’attenzione di quanti hanno a cuore i problemi del mondo dell'agricoltura e dello sviluppo economico generale, soprattutto dei responsabili, ai vari livelli nazionali e internazionali, sui problemi legati alla proprietà della terra e spronarli ad un'azione necessaria e sempre più urgente. Non è, tuttavia, un documento di proposta politica, perché essa non compete alla Chiesa.

È necessario comunque riferirsi a dei principi e a dei valori che possano costituire la base solida su cui far fruttificare nuovamente le potenzialità della nostra amata terra di Calabria riscoprendo quelle “eccellenze” spesso disattese. Il principio della destinazione universale dei beni della terra per il sostentamento di tutti senza esclusione e privilegi; il principio della sussidiarietà e della partecipazione specie in una società che tende ad inghiottire le piccole minoranze sociali; ed infine, ma non meno importanti, i principi del bene comune e della solidarietà, correlati, uniti per la valorizzazione di sinergie che possano dare un senso al passato ed una continuità al futuro.

Domenico Graziani, arcivescovo