Siderno: spara alla moglie e si costituisce

Reggio Calabria Cronaca

Nel primo pomeriggio di oggi, a Marina di Gioiosa Jonica, nel reggino, i Carabinieri della stazione locale insieme ai colleghi di di Roccella Jonica, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Vincenzo Oppedisano, commerciante di 51 anni di Grotteria (RC). L’uomo, verso le 12.15 si è presentato presso il Comando confessando di aver tentato di uccidere, in un luogo imprecisato di Siderno, la moglie: Anna Maria Commisso, 45enne, anche lei commerciante; contro la quale ha riferito di aver esploso - affiancandola a bordo della sua autovettura - un numero imprecisato di colpi di una pistola Beretta Cal. 7,65, arma detenuta legalmente e che Oppedisano ha consegnato ai carabinieri insieme agli ultimi 3 proiettili (dei 9 che possono essere inseriti nel caricatore).

Dopo la confessione, sono così scattate le ricerche della donna che è stata rintracciata, verso le 12.35, in Via Macrì a Siderno e trasportata a con una un’ambulanza del 118 presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Locri. La Commisso è stata ricoverata successivamente nel reparto di rianimazione degli “Ospedali Riuniti” di Reggio Calabria, in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. I medici le hanno diagnosticato una frattura alla cervicale, una ferita da arma da fuoco alla spalla destra, ed un foro di entrata alla testa dell’omero destro. Oppedisano, al termine delle formalità di rito, è stato rinchiuso nella Casa Circondariale di Locri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.