Primo trofeo “Isola Ambiente Apnea” gara indoor

Crotone Sport
Antonio Macrillò

In una splendida giornata di sole, come solo la primavera crotonese sa regalare, si è svolta, presso la piscina olimpionica comunale di Crotone, gestita dal consorzio Daippo, il 1° trofeo “Isola Ambiente Apnea” gara indoor, riconosciuta a livello nazionale e valida per i passaggi di categoria nel settore dell’apnea.

La manifestazione, fortemente voluta dall’atleta Antonio Macrillò, patrocinata dal C.O.N.I. (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) provinciale di Crotone e dalla F.I.P.S.A.S (Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee) regionale e provinciale, è stata organizzata dalle associazioni ASD Isola Ambiente Apnea e dal Gruppo Sportivo Lega Navale Italiana Le Castella.

I 31 atleti partecipanti (in rappresentanza di 8 società sportive diverse) provenienti da tutto il sud Italia, divisi in cinque categorie, si sono dati battaglia per primeggiare e per raggiungere ognuno il proprio obiettivo.

Le categorie previste erano: Juniores maschile dinamica con attrezzi, terza categoria femminile dinamica a rana, terza categoria maschile dinamica con attrezzi, prima categoria dinamica con attrezzi ed Élite.

Giudice e direttore della gara è stato Andrea Scimone, coadiuvato dal giudice in seconda Antonio De Simone. Il medico è stato l’eroico Giovanni Antonio Iedà presente, anche se colpito da forte febbre.

Sponsor principale della manifestazione è stato la Nemesi s.r.l. di Crotone; altri sponsor sono stati il Vicolo delle Ceramiche di Le Castella (che ha anche esposto come sfondo del podio delle premiazioni, un meraviglio quadro realizzato dall’artista Mariangela Parisi) e la Palestra Mithos di Isola di Capo Rizzuto.

Una segnalazione importante: anche per un semplice cittadino, Adriano Salviati ha voluto contribuire, con una donazione personale, alla riuscita della manifestazione.

L’attenzione di sponsor privati per un’attività sportiva cd. “minore” come l’apnea, è sintomo del grande interesse che sta rinascendo intorno al nostro mare, per troppo tempo chiuso al libero godimento e alle attività sportive, che, invece, potrebbero contribuire a valorizzarlo e rivalutarlo ben più di quanto sia successo in questi ultimi 20 anni di proibizioni e divieti.

Anche l’amministrazione comunale di Isola di Capo Rizzuto nella persona del Sindaco Gianluca Bruno ha partecipato all’evento, condividendone obiettivi e finalità

La manifestazione ha avuto, come ormai sempre più spesso capita, anche una copertura televisiva da parte della RAI con la sede di Cosenza (RAI 3) e con l’emittente televisiva R.T.I. di Crotone.

La gara, la cui partenza è stata leggermente ritardata rispetto all’orario previsto, si è svolta celermente e senza nessun intoppo.

L’organizzazione aveva provveduto a garantire oltre all’assistenza del medico della gara e oltre ai Giudici, anche: due assistenti di terra, un assistente in acqua e un operatore video subacqueo che ha videoripreso tutti gli atleti, non solo a fini documentaristici, ma anche per poter fornire loro un valido strumento per controllare le proprie performance e poter verificare eventuali errori o difficoltà.

Il primo a partire è stato il “mitico” Nicola Vangone, atleta di origini campane (un ragazzo di poco più di venti anni) ma dal potenziale enorme, e soprattutto colui che ha iniettato il “virus” dell’apnea nelle menti di noi gente dedita solo alla pesca in apnea… piano piano è riuscito a fare innamorare tutti noi di questa meravigliosa disciplina.

La chiusura è stata fatta dal fortissimo apneista locale Antonio Macrillò che ha tentato l’ingresso nella categoria Élite.

C’è da dire che tutti gli atleti che hanno gareggiato per la qualificazione in terza categoria (juniores, maschili, femminili) hanno centrato l’obbiettivo, segno di ottima preparazione tecnica e serietà negli allenamenti invernali.

Anche le performance degli atleti che hanno gareggiato nelle categorie superiori sono state coronate da tempi e distanze di tutto rispetto a partire dai 100 metri del nostro Antonio Macrillò , per passare ai 118 di Nicola Vangone, per continuare con i 150 metri del cosentino/romano Zicarelli Davide e finire ai 158 metri del gemello Zicarelli Sergio; ma è stata la prestazione del vicecampione Italiano Fabio Straolzini a strabiliare ed ammaliare atleti e curiosi giunti numerosissimi ad assistere a queste gare: è riuscito, infatti, a raggiungere senza attrezzi (ne pinna ne monopinna) ma a rana e quindi a “piedi nudi” i 124,60 metri, trattenendo il fiato esattamente per 3 minuti e 8 secondi; tutto questo con una calma, uno stile ed una classe che ha lasciato tutti a bocca aperta.

Alla fine della gara, l’organizzazione ha offerto un rinfresco agli atleti e a tutti i presenti (amici, parenti degli atleti oltre a semplici appassionati o curiosi) a base di panini, e bibite.

Dopo attenta valutazione dei tempi di percorrenza e quelli dichiarati prima della partenza i giudici hanno stilato le classifiche delle varie categorie (che riportiamo a piè di pagina).

Le premiazioni dei vincitori delle varie categorie, sono state il giusto epilogo all’allegria e all’amicizia che regna in queste manifestazioni, oltre che dei valori della sana competizione che lo sport, soprattutto dilettantistico, permette di coltivare; infatti, nonostante anche in queste gare ci sia una feroce battaglia sportiva per primeggiare, alla fine lo spirito di De Cubertin fa si che tutti insieme si rida, si scherzi e si condividano vittorie e sconfitte.

Come precedentemente citati, le premiazioni sono state effettuate dai massimi rappresentanti dello sport provinciale e regionale e precisamente dal Delegato provinciale di Crotone del C.O.N.I. (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) Claudio Perri, dal Presidente Regionale della F.I.P.S.A.S (Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee) Antonio Debilio e dal Delegato Provinciale dello stesso Ente sportivo Ugo Pugliese.

Tutti, indistintamente si sono congratulati per la riuscita della manifestazione, e per lo spirito di iniziativa che le società organizzatrici stanno avendo nel portare avanti questa (insieme ad altre) meritoria attività sportiva che fa il paio con la consorella attività di pesca sportiva subacquea, per la quale tutti hanno chiesto, all’ente gestore dell’area marina protetta "Capo Rizzuto" la possibilità di rivedere le regole (estremamente penalizzanti) attualmente vigenti per le quali un pescatore sportivo in apnea è equiparato ad una strascicante……

L’organizzazione ha infine voluto premiare con targhe ricordo non solo i rappresentanti istituzionali dello sport precedentemente citati ma anche il dott. Iedà Giovanni Antonio (consigliere della Lega Navale Italiana sezione Le Castella), il giudice nonché direttore di gara Andrea Scimone (nonché ancora responsabile regionale della subacquea FIPSAS) e lo sponsor Ufficiale Nemesi s.r.l. di Crotone.

A margine delle premiazioni, si è saputo di un prossimo appuntamento dove alcuni degli atleti che oggi hanno conquistato la 3à categoria vogliono provare a fare il doppio salto e passare alla 2à categoria provando i 75 metri.

Una segnalazione a chi di competenza: tutti, atleti e spettatori, si sono chiesti ma perché un impianto così bello ed importante, e utile, oltretutto, gestito in modo professionale ed aperto alle esigenze del territorio dal Consorzio Daippo, non deve avere un’adeguata copertura e soprattutto degli spalti che permettano a tutti gli appassionati di assistere alle gesta dei propri beniamini come succede per il calcio, per la pallavolo, per il basket per il calcetto ecc?

Questi sarebbero soldi veramente ben investiti e spesi.

RISULTATI:

Classifica Juniores maschile dinamica con attrezzi

1.Angelo Foglia; 2.Arabia Mattia; 3.A pari merito: Stillitano Giovanni e Macrillò Armando;

Classifica Esordienti (3à categoria) maschile dinamica con attrezzi: 1. Mario Scicchitano; 2. Franco Calabrese ; 3. Saverio Mangiacasale.

Classifica Esordienti (3à categoria) femminile dinamica senza attrezzi - rana: 1. Lidia Longobardi.

Classifica Prima categoria maschile dinamica con attrezzi: 1. Lidia Longobardi.

Classifica Elite maschile dinamica senza attrezzi - rana: 1. Fabio Straolzini.

Classifica Elite maschile dinamica con attrezzi 1. Sergio Zicarelli; 2. Davide Zicarelli; Nicola Vangone.