Comune Catanzaro: le decisioni della Giunta

Catanzaro Attualità

Si è riunita per la prima volta oggi pomeriggio la nuova giunta comunale di Catanzaro, presieduta dal sindaco Sergio Abramo. Sentita la relazione dell'assessore al Bilancio, Rosamaria Petitto, l'esecutivo di Palazzo De Nobili ha approvato lo schema del rendiconto relativo all'esercizio finanziario 2013, che comprende i conti del bilancio, economico e del patrimonio, nonché la relazione illustrativa del rendiconto della gestione 2013.

Il risultato della gestione economica, che verrà sottoposto all'approvazione del Consiglio comunale, si chiude con un utile di 3 milioni 755mila euro circa, mentre la situazione patrimoniale dell'Ente è di 449 milioni 897mila euro circa. La giunta ha inoltre approvato, su proposta del dirigente del settore gestione del territorio, Carolina Ritrovato, dopo aver ascoltato la relazione dell'assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Vitale, l'assegnazione della somma complessiva di 20 mila euro per l'attivazione del Presidio territoriale della frazione Jano' per le attività di monitoraggio dei dissesti. Infine, su proposta del settore Gabinetto del sindaco, diretto da Antonio Viapiana, è stato varato il Piano degli obiettivi di accessibilità del sito internet del Comune che, al fine di garantire una maggiore trasparenza e fruibilità, obbliga le amministrazioni pubbliche a stabilire gli obiettivi di accessibilità dei siti istituzionali entro il termine del 31 marzo. Lo stesso Piano sarà pubblicato nella sezione trasparenza del sito.

"Con l'approvazione in Giunta del Rendiconto dell'esercizio finanziario 2013, l'Amministrazione comunale dimostra un'oculata gestione dei conti e un'incisiva costanza nella lotta agli sprechi e nell'aumento della riscossione delle entrate tributarie per mantenere ben saldo il risanamento delle casse di Palazzo De Nobili”, ha detto Sergio Abramo.

“Oltre al rispetto del Patto di Stabilità e alla riduzione dell'indebitamento dell'Ente per oltre 2 milioni e mezzo di euro, vanno infatti rimarcati un utile netto vicino ai 4 milioni di euro e avanzi di amministrazione per circa 15 milioni di euro. Negli allegati al documento approvato dalla Giunta emerge il quadro complessivo di un Municipio dai conti in ordine. Il risultato è stato conseguito grazie a una precisa politica di risparmi - fra i più significativi quelli di 1 milione 600mila euro per il servizio raccolta e smaltimento rifiuti, la riduzione del 45% delle spese per le mense scolastiche, i 600mila euro in meno per gli interessi, i 400mila euro per i risarcimenti danni, nonché i 373mila euro per il costo delle assicurazioni e i 200 mila euro in meno per gli spettacoli e i concerti - e al sensibile aumento delle entrate tributarie accertate, pari al 95% rispetto alle previsioni, con riscossioni pari all'84%. La forte azione politica mirata all'aumento delle riscossioni ha consentito di accrescere le risorse finanziarie del Comune.

L'approvazione del Consuntivo 2013 - ha aggiunto Abramo - è una grande risultato centrato dall'Amministrazione comunale, che rispetta per il secondo anno consecutivo il Patto di Stabilità e continua ad abbattere i costi senza diminuire i servizi offerti alla cittadinanza. Avere i conti in ordine, soprattutto se pensiamo al quadro complessivo degli Enti locali, che in molti casi non presentano la stessa solidità del Comune di Catanzaro, è un grande passo in avanti che ci permette di programmare con fiducia e serenità lo sviluppo del Capoluogo. Per questo motivo - ha sottolineato il sindaco - mi preme ringraziare l'ex assessore al bilancio, Filippo Mancuso, che in questo senso ha svolto un ottimo lavoro grazie a uno sforzo straordinario per la messa in ordine dei conti. Credo sia indispensabile ribadire ancora una volta il mio apprezzamento nei confronti di Mancuso che ha subito, assieme ad altri colleghi di Giunta, una decisione sofferta e dolorosa. Confermo - ha concluso Abramo - che è mia intenzione non privarmi della competenza e della passione dell'assessore Filippo Mancuso, così come di quella degli altri assessori penalizzati senza colpa dalla scelta dell'azzeramento". (AGI)