Impianto sportivo distrutto: esito positivo protesta A.I.A.S. Cetraro

Cosenza Salute

Si è conclusa positivamente l’azione di protesta contro la distanza delle Istituzioni dai bisogni concreti degli imprenditori dell’alto tirreno cosentino, intrapresa dall’A.I.A.S. Sezioni di Cetraro ONLUS in concomitanza con la manifestazione contro la ‘ndrangheta tenutasi ieri mattina a Scalea alla presenza del Premier Renzi (GUARDA IL VIDEO).

«Si è trattato di un gesto nato dalla disperazione di un imprenditore impossibilitato a proseguire nel suo sforzo di ricostruzione del più importante impianto sportivo della Calabria, interamente distrutto dalla tromba d’aria dello scorso 30 settembre (GUARDA IL VIDEO)» sono le parole di Antonio, Maurizio Arci, Legale Rappresentante dell’A.I.A.S. Sezione di Cetraro ONLUS, gestore del centro sportivo polifunzionale AIASVillage Sport&Relax di Scalea che ha deciso di accogliere il Presidente del Consiglio imbracandosi sui resti del telaio della tendostruttura atta a ricoprire l’impianto natatorio.

«Lo sconforto di non poter sopportare i costi di mantenimento di una struttura assolutamente improduttiva, di non poter garantire lavoro alle quasi 60 unità di personale dipendente e consulente presso le strutture dell’Associazione, il mio rifiuto nei confronti del silenzio assordante delle Istituzioni alle quali in questi mesi mi sono più volte rivolto per un sostegno finanziario alla ricostruzione, mi hanno indotto a cedere le armi e a decidere di restituire le chiavi dell’impianto al Comune di Scalea».

Dalle 9,00 di ieri mattina, sino alle prime ore del pomeriggio, mentre una delegazione pacifica dell’Associazione ha atteso ed ascoltato le parole del Premier, il Presidente Arci ha atteso presso l’impianto natatorio un segnale concreto di sostegno proveniente dalle autorità politiche intervenute alla manifestazione, nonostante i tentativi di dissuasione verso gesti inconsulti intrapresi dalla forze dell’ordine intervenute sul luogo della protesta, il Comandante dei CC. di Scalea, il Comandante dei VV.FF. di Scalea ed il Comandante Provinciale dei VV.FF.

Finalmente, al termine della manifestazione organizzata dal Partito Democratico per il Premier Renzi, le attenzioni del Prefetto del Comune di Scalea, Maria Teresa Cucinotta, del Vice-Prefetto, Roberto Esposito, del Presidente della Commissione per il Piano di sviluppo regionale alla Regione Calabria, On. Mario Maiolo, e del Capogruppo del PD al Consiglio Regionale della Calabria, On. Sandro Principe, si sono soffermate sull’impianto natatorio e sui motivi del gesto di protesta intrapreso dal Dott. Arci e, al termine di una breve ma significativa concertazione, si perviene all’assunzione di un impegno preciso alla risoluzione della questione.

In attesa dell’appuntamento tra l’A.I.A.S. e le parti istituzionali - per una prima convocazione finalizzata a chiarire le questioni tecniche ed economico-finanziarie relative alla possibilità della concessione di un sostegno economico alla ricostruzione dell’impianto, in occasione della quale le parti interessate dovranno verificare l’opportunità di un percorso di ricostruzione mediante fondi ordinari di bilancio, per come ipotizzato dall’On. Maiolo, ovvero fondi ministeriali, per come ipotizzato dall’On. Principe - il Dott. Arci ha manifestato la propria soddisfazione per l’esito della sua azione.

La questione, assolutamente aperta, ancora una volta inneggia la grande forza e la tenacia di un’Associazione sana e professionale, che non si arrende e combatte per il raggiungimento dei propri obiettivi a sostegno della comunità.