Uildm: libri in dono ai pazienti del “Bambino Gesù” di Catanzaro

Catanzaro Salute
Giovanni Sestito (seduto al centro) e i volontari Uildm

Appuntamento con la solidarietà il prossimo mercoledì 26 marzo alle ore 15.00, presso il Centro delle Chirurgie Pediatriche “Bambino Gesù” di Catanzaro, attivo già da due anni all'interno dell'ospedale “Pugliese”. Sulle ali dello slogan “Aiutiamo la buona sanità che funziona” i volontari della sezione Uildm provinciale consegneranno ai responsabili del reparto il “Pouf della solidarietà”, un box contenente libri di favole e fumetti da destinare ai piccoli pazienti del Centro.

Il reparto, nato da una convenzione con la Regione Calabria e l'Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, è stato avviato nel 2012 ed è direttamente collegato al “Bambino Gesù” di Roma, il più grande Policlinico
 e Centro di ricerca pediatrico in Europa.

Nella struttura dell'ospedale “Pugliese” operano un medico senior responsabile del progetto, un medico responsabile del Centro e un coordinatore infermieristico, questi ultimi due distaccati dalle sedi romane del “Bambino Gesù”, oltre a medici specialisti che, in base delle esigenze, raggiungono Catanzaro per garantire ai piccoli pazienti, cure ambulatoriali e chirurgiche. “Un reparto, quello del Bambino Gesù di Catanzaro, che conosciamo bene perché garantisce cure altamente qualificate e una assistenza di ottimo livello” ha dichiarato Giovanni Sestito, presidente della Uildm provinciale.

“Una realtà positiva che va sicuramente messa in evidenza e valorizzata – ha aggiunto Sestito – perché in una terra disastrata come la nostra, spesso considerata una stazione di transito per i cosiddetti viaggi della speranza verso gli ospedali del Nord, non si può fare a meno di avere isole di buona sanità, soprattutto se legata ai bambini e ai loro problemi di salute”. Da qui l'idea di regalare dei libri da mettere a disposizione dei piccoli pazienti del Bambino Gesù di Catanzaro.

“E' un piccolo gesto simbolico – ha spiegato Sestito – ma volevamo dare, comunque, un segno di vicinanza e sostegno ai medici e agli operatori del Centro. Ci auguriamo che possa essere il primo di una lunga serie. Vorremmo riproporlo, ad esempio, già domenica 6 aprile a Chiaravalle Centrale, nel contesto di un nostro spettacolo di beneficenza organizzato al Teatro Impero con il cabarettista Tonino Pironaci”.