Parte domani dal Teatro Garden di Rende il nuovo tour italiano di Cristiano De Andre’

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Cristiano De André

Parte domani sera dal Teatro Garden di Rende il nuovo tour di Cristiano De Andrè, col il primo concerto post Festival di Sanremo dove, con il brano “Invisibili”, si è aggiudicato il Premio della Critica “Mia Martini” e il premio “Sergio Bardotti”, per il miglior testo.

A distanza di cinque anni, Cristiano riparte dallo stesso teatro che lo vide ritornare dal vivo con “De Andrè canta De Andrè” dopo numerosi anni di assenza dai palcoscenici. A gennaio del 1998, proprio da questo teatro partì anche l’ultimo tour di Fabrizio, con Cristiano al suo fianco. Accompagnato dalla sua storica band (Osvaldo Di Dio alle chitarre, Davide Pezzin al basso e contrabbasso, Davide Devito alla batteria),

In due ore di concerto, Cristiano proporrà le nuove bellissime canzoni dell’ultimo album “Come in cielo così in guerra” e gli intramontabili successi di Fabrizio, rivisitati con la sua straordinaria energia e tutto il patrimonio umano e artistico magicamente ereditati, a cominciare da “Verranno a chiederti del nostro amore”, brano con cui ha incantato il pubblico dell’Ariston. In scaletta, ovviamente, anche la premiata “Invisibili”, canzone intima e personale in cui il cantautore ricorda la Genova di quando era ventenne e “Il cielo è vuoto”, l’altro brano presentato al Festival di Sanremo e rimasto in gara, un incoraggiamento a dipingere il proprio “cielo”, un’esortazione a riempirlo di sogni e valori, anche quando è “vuoto”. Entrambi testimoniano l’assoluta maturità artistica raggiunta da Cristiano, proprio nel momento in cui si avvverte il bisogno di artisti in linea con la storia del miglior cantautorato italiano.

Alla vigilia della partenza del tour, rispondendo ad una giornalista calabrese che gli ha chiesto come mai il pessimismo sembra pervadere i suoi testi, Cristiano sferra un’autentica sciabolata: “Non si tratta di pessimismo. La società è stata trucidata ed è stata spazzata via una generazione scomoda. Si parla di gente che è morta per questi ideali. Questo non è pessimismo, cioè un concetto negativo del futuro, questo è realismo, perché si tratta di cose accadute. C'è bisogno, oggi, di qualcuno che stimoli la gente a non aver paura, a tirare fuori un po' di coraggio. Non possiamo continuare a far finta di niente, a fare come Jovanotti che continua a cantare “Mi fido di te” in un momento in cui nessuno si fida di nessuno. Se quello è ottimismo io, invece, lo prendo come una gran presa per il culo. Io faccio il discorso contrario, il buonismo, l'ottimismo, forse sono addirittura peggio di un pessimismo inesistente!”.

Tra le prime date del tour di De Andrè, dopo Rende, sono state confermate il 28 marzo all’Auditorium della Conciliazione di Roma e il 31 marzo al Teatro Filarmonico di Verona.

La prima “calabrese” di domani a Rende fa parte della 28° edizione di “Fatti di Musica Radio Juke Box”, la rassegna del miglior live d’autore diretta da Ruggero Pegna che, già nel 2009, lo premiò con il Riccio d’Argento di Gerardo Sacco, rassegna realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria e la Camera di Commercio di Catanzaro.

La prevendita dei biglietti è in corso nei punti abituali e Ticketone.