Grazie alla denuncia di Altroconsumo multate Roche e Novartis

Calabria Salute
Pietro Vitelli

Pietro Vitelli, responsabile Altroconsumo Regione Calabria, con fa sapere che oggi ha inviato un esposto alla Procura di Roma e di Torino e uno alla Corte dei Conti perché sia fatta chiarezza sulle responsabilità amministrative e penali che hanno provocato l’aumento di spesa a carico del Servizio Sanitario Nazionale pari almeno a 45 milioni di euro (cifra per il solo 2012). L’Autorità Antitrust ha condannato ieri Roche e Novartis come chiesto dall’Associazione con una multa di oltre 180 milioni di euro alle due case farmaceutiche che si sarebbero accordate per escludere l'utilizzo di un farmaco più economico, Avastin, e favorirne uno enormemente più costoso, Lucentis, nella cura della maculopatia, malattia della vista diffusa. L’Antitrust avrebbe documentato come l’intesa illecita tra Roche e Novartis abbia provocato un aumento della spesa del Servizio Sanitario Nazionale di 45 milioni di euro nel solo 2012, con proiezioni fino a oltre 600 milioni di euro l’anno.

“Per Altroconsumo – dice Pietro Vitelli - non c’è stata solo una lesione sul piano della libera concorrenza, inficiata dal cartello da parte di Roche e Novartis, ma anche una mancanza palese di corretta amministrazione da parte di AIFA e ministero della Salute; con due azioni contestuali: l’eliminazione di Avastin dai farmaci per la maculopatia per questioni di sicurezza inesistenti e l’autorizzazione del prezzo esorbitante per Lucentis. Che alla base di queste decisioni ci sia stata incompetenza, connivenza o altro dovrà essere appurato. Di certo ora c’è il grave danno alle casse dello Stato”.