Confartigianato: società aeroportuale unica per i tre aeroporti soluzione ottimale

Crotone Infrastrutture

“È da tantissimo tempo che siamo convinti e proponiamo molto sommessamente, quale associazione datoriale tra le più rappresentative di questa provincia non solo nell’ambito dell’impresa ma anche del sociale, l’unica soluzione ottimale, per quanto ci riguarda, per i tre aeroporti calabresi: la costituzione di una società unica regionale di gestione. - Lo scrive in una nota Salvatore Lucà, Segreteria Provinciale Confartigianato Crotone - Non è più possibile assistere inerti a quanto succede in Calabria sulla mobilità dove effettivamente registriamo delle diversità non più accettabili o condivisibili.

A scelta quotidianamente da Lametia si vola con ca.40 €uro per Roma andata e ritorno e non solo, da Crotone addirittura non si vola nemmeno a quintuplicare il prezzo! Pur in presenza di un’ottima struttura non si viaggia nemmeno a parlarne se non per annunci o proclami.

C’è la necessità non più procrastinabile di dare risposte concrete per il futuro del nostro territorio in termini di turismo, di economia in generale, di giusta mobilità ai cittadini e di tranquillità ai dipendenti di tutte le società esistenti oggi in Calabria che vivono, chi di più chi di meno, nell’incertezza totale preso atto di una grande situazione di disparità che non può continuare per nessuna ragione.

Crediamo che un cittadino crotonese o di Cariati o Rossano così come per le imprese hanno il sacrosanto diritto di muoversi alle stesse condizioni degli altri nostri corregionali. Ove non bastassero le tante situazioni particolari di ogni territorio, non può esistere già in loco una concorrenza sleale verso una fascia di popolazione ed imprenditori che già vivono situazioni particolari e di vero bisogno.

Auspichiamo, così come il Ministro Lupi propone, un coordinamento unico perché lo stesso aeroporto non resti la solita incompiuta calabrese senza dare un senso o una destinazione seria ai milioni di euro finanziati e spesi nel tempo per la struttura. I numeri di Crotone non danno speranza alla società di gestione crotonese perché dovremmo sapere che per un bilancio che miri quantomeno a perdite minime abbiamo bisogno di numeri importanti che possono realizzarsi solo se si propongono voli accessibili e di vera utilità.

Riteniamo che in un progetto di gestione unica possano ricavare benefici anche gli aeroporti di Lametia e Reggio Calabria, non siamo d’accordo con alcuni politici catanzaresi che vedono questa eventualità come un danno per Lametia.

Da Lametia, Crotone e Reggio Calabria, se ben gestiti, possono partire tutta una serie di proposte che farebbe della Calabria un territorio facilmente appetibile e raggiungibile a prezzi equi con benefici enormi per tutti, nessuno escluso.

Non si può continuare in questa triste e patetica agonia di un aeroporto che invece nell’ambito regionale può avere un ruolo strategico. Come speriamo di avere presenze importanti nell’ambito del turismo se non concertiamo le presenze e l’attività con il resto della Regione?

Preso atto delle tante carenze infrastrutturali, vedi strade, ferrovie, porte e via dicendo, c’è la necessità di dare risposte concrete perché siamo sempre più convinti che in un contesto unico tutti ricaveranno i giusti benefici.

Auspichiamo che i nostri Rappresentanti regionali i Sindaci si convincono di quanto proponiamo da tempo, cosi come fatto mesi orsono nella Commissione Regionale presieduta dall’On. Chizzoniti, e avviino una discussione, approfondita nelle Commissioni competenti per fare una volta per tutti qualcosa di utile e giusta per tutta la Calabria, considerato che con l’utilizzazione delle royaltes la nostra società con i conti sarà discretamente presentabile.

Nelle more di emanare una leggina regionale per la costituzione e gestione condivisa di una società unica si potrebbe addivenire ad un coordinamento di gestione provvisorio delle tre società esistenti per dare l’opportunità a tutti di volare da ogni dove alle stesse condizioni e opportunità.

In Calabria tutti hanno gli stessi diritti, c’è bisogno di lavorare, deliberare e legiferare per i Calabresi, la politica del proprio orticello o campanile deve finire altrimenti si precipiterà in un tunnel irreversibile. Se può essere utile non dimentichiamo che oggi Crotone ha presenze importanti in Consiglio Regionale e tre assessori in Giunta oltre al Sindaco di Crotone presidente PD e Anci Calabria, rappresentanze importanti per portare avanti un percorso utile a tutti.

Confartigianato è disponibile ad ogni collaborazione e sarà in prima linea per accelerare questo progetto di integrazione.”