Fondi Ue. Patriciello (Fi): puntare su turismo, cultura ed energie intelligenti

Calabria Politica

“Il futuro del centro-sud Italia è strettamente legato al rilancio di una cultura imprenditoriale affiancata alle nuove tecnologie, in grado di sviluppare, l’agricoltura, di qualità, tipica e biologica, le piccole e medie imprese, soprattutto in relazione al know-how e ai marchi italiani, ed il turismo, soprattutto quello legato all'ambiente e alla cultura”.

Sono, queste, le linee guida che, per Aldo Patriciello dovranno coinvolgere i settori trainanti dell’economia nel bacino del Mediterraneo per la nuova programmazione comunitaria 2014-2020. L’europarlamentare di Forza Italia domenica 26 gennario alle 10,30 incontrerà, presso l’Hotel “T” di Lamezia Terme, imprenditori e forze produttive calabresi.

“Il nuovo programma Energie Intelligenti per l’Europa fornirà gli elementi necessari per migliorare la sostenibilità, per sviluppare il potenziale delle città e delle regioni e per preparare le misure legislative grazie alle quali potranno essere raggiunti i relativi obiettivi strategici” afferma ancora lo stesso Patriciello aggiungendo che “molto spazio sarà dato alla cultura. È dello scorso 19 novembre, infatti, la notizia dell’approvazione da parte del Parlamento Europeo di ‘Europa Creativa 2014-2020’, il nuovo programma quadro pensato per il settore culturale.

Per sostenerlo si è scelto di stanziare, nell’ambito del quadro finanziario pluriennale 2014-2020, ben 1,46 miliardi di euro (con un incremento del 9% rispetto agli attuali finanziamenti) che permetterà l’accesso al credito bancario di piccoli operatori (attraverso un nuovo meccanismo di garanzia finanziaria gestito dal Fondo Europeo per gli investimenti)”. Nel programma comunitario non può mancare il comparto turistico, “che – conclude l’europarlamentare del Ppe - deve essere un pilastro dell’economia calabrese”.

Tra il 2014 e il 2020, gli aiuti mirati destinati dall'’UE all'industria del turismo nell'ambito della politica di coesione dovrebbero ammontare a oltre 6 miliardi di euro.