Palmi: menzione d’onore al Corpo della Polizia Municipale

Reggio Calabria Attualità

“È un grande onore per la Calabria e la città di Palmi il conferimento della menzione d’onore al Corpo della Polizia Municipale palmese, consegnato a Riccione ai rappresentanti locali del corpo”.

È quanto afferma il Segretario Questore del Consiglio regionale on. Giovanni Nucera che rivolge le più sincere felicitazioni al comandante Francesco Managò ed all’intero Corpo della Polizia Municipale di Palmi “per essersi contraddistinta anche in ambito nazionale – recita la motivazione - per le attività di controllo del territorio e nelle attività di Polizia Giudiziaria, in particolare per l’alto senso del dovere, la professionalità e lo spirito d’iniziativa dimostrati sul campo”.

“Un riconoscimento doveroso – commenta Nucera – che premia l’attaccamento al dovere, il senso dello Stato dimostrato dagli uomini in divisa della Polizia di Palmi. Tuttavia, l’appuntamento di Riccione, dove ogni anno il sindacato SulPm organizza la manifestazione “Noi siamo la Polizia locale”, ha messo in risalto le carenze legislative che riguardano i corpi di Polizia Municipale, sulle cui funzioni è necessaria una profonda ed innovativa revisione legislativa.

“La polizia locale, infatti – ricorda il Segretario Questore del Consiglio regionale continua, in Italia, a svolgere i propri compiti in assenza di una normativa che ne regoli completamente lo svolgimento. Accanto alle proposte di legge nazionali depositate in Parlamento, anche in Consiglio regionale della Calabria, su mia proposta, è stato depositato, fin dal maggio 2011 un progetto di legge recante norme del “Nuovo ordinamento della Polizia locale”.

Un testo – spiega Nucera – che si è via via arricchito dei contributi e dei suggerimenti degli stessi rappresentanti dei Corpi di Polizia Municipale dei principali comuni calabresi, e delle Associazioni sindacali di categoria, con i quali è tutt’ora in corso un proficuo e costante confronto che ci consenta di giungere ad un testo di legge completo e moderno, così da superare l’anacronistico concetto di un corpo considerato ‘figlio di un Dio minore”.

I compiti e le funzioni della Polizia Municipale vanno oggi assolutamente ridefinite ed adeguate alle competenze che la riforma costituzionale ha assegnato a Regioni, province e comuni. La Polizia Locale – argomenta Nucera nella sua proposta di legge regionale - sta assumendo sempre più un ruolo fortemente caratterizzato dal concetto di "servizio" con azioni tese a garantire una maggiore efficienza in termini di prevenzione, promozione e controllo del territorio ai fini della sicurezza”.

“È un concetto cardine che si prefigge di elevare ed allargare l’identità e lo spirito della Polizia locale, come nuovo avamposto all’illegalità ed alla criminalità di qualsiasi tipo. È riduttivo, oggi, legare la presenza della Polizia municipale alla semplice funzione di vigilanza del traffico, interventi negli incidenti stradali, o nelle attività legate all’annona o alla vigilanza urbanistica Il riconoscimento consegnato a Riccione al Corpo della Polizia municipale di Palmi è andato oltre perché ha giustamente ricompensato l’attività di contrasto al crimine organizzato, e l’opera svolta nelle attività di Polizia giudiziaria”.

“Assicurare la presenza dell'istituzione locale nella vita quotidiana, in modo costante, non tanto repressiva e punitiva, quanto preventiva e collaborativa – si spiega nella proposta di legge Nucera - è atto di "Governo della sicurezza", è scelta politica responsabile e doverosa; e la Polizia Locale è lo strumento più efficace per vigilare perché essa, con la sua presenza sul territorio, può monitorare e percepire l'insorgere di fenomeni devianti e attivare i vari soggetti sociali capaci di fare interventi di prevenzione e di assistenza.

Favorire, cioè, la diffusione di una "cultura della legalità" fondata su un'azione combinata, coordinata ai vari livelli e dove i ruoli della Regione e degli Enti locali, prima non utilizzati appieno nella tutela delle libertà civili e degli interessi diffusi dell'ambiente e del territorio, sono determinanti per fare della Calabria una Regione sicura e democraticamente evoluta ove prendono corpo nuovi diritti di cittadinanza”.

“Entro breve tempo – assicura Nucera – la legge regionale di riforma della Polizia locale approderà all’esame della III Commissione del Consiglio regionale. Sarà quello il momento decisivo in cui, ciascuno con il proprio ruolo e le proprie competenze, potrà fornire le giuste indicazioni per giungere ad un testo di legge completo e condiviso, così da porre la Regione Calabria tra le prime regioni italiane impegnato nell’adeguamento e nella ridefinizione di un settore con cui possono essere meglio assicurate le fondamentali ed imprescindibili esigenze di sicurezza e legalità dei cittadini calabresi”.