Isola Capo Rizzuto, scoperte due società nella ristorazione evasori totali

Crotone Cronaca

Le Fiamme Gialle della Compagnia di Crotone hanno recentemente concluso un’attività di verifica che ha consentito di individuare due imprese di Isola Capo Rizzuto ed operanti nel settore della ristorazione, che dal 2007 avrebbero sistematicamente omesso la presentazione delle dichiarazioni fiscali.

I finanzieri pitagorici hanno scoperto questi soggetti economici - una ditta individuale ed una società di capitali - grazie all’analisi di rischio effettuata mediante incroci tra le banche dati in uso alla Gdf e gli esiti dell’attività di controllo economico del territorio, soprattutto risultanze dei servizi di controllo in materia di ricevute e scontrino fiscale.

Da questa attività sarebbe emerso che, a fronte di una significativa operatività, le due attività riconducibili ad un unico gruppo familiare, non avrebbero più ottemperato, da diversi anni, agli obblighi dichiarativi. Sono scattate, quindi, le verifiche, rese particolarmente complicate dalla estrema frammentarietà della documentazione contabile acquisita in sede d’accesso. So0lo razie ai controlli incrociati eseguiti presso clienti e fornitori ed agli accertamenti bancari è stato possibile ricostruire compiutamente il giro d’affari aziendale.

Nello specifico, relativamente al solo anno 2007 (periodo d’imposta per il quale al 31 dicembre 2013 scadeva il termine per l’azione accertatrice), la ditta individuale non avrebbe dichiarato ricavi conseguiti per circa 785 mila euro, tra i quali sono compresi quelli relativi al servizio di mensa per un istituto scolastico di Isola Capo Rizzuto, nonché le prestazioni effettuate per alcune squadre di calcio professionistiche venute in trasferta a Crotone.

Per quanto riguarda la società di capitali, subentrata nella gestione alla ditta individuale in forza di un contratto di comodato, sempre con riferimento al solo periodo d’imposta 2007 sarebbero stati constatati ricavi non dichiarati per 420 mila euro. Tra i clienti dell’impresa anche in questo caso una mensa scolastica, quella del comune di Cutro.

Atteso il superamento della soglia di punibilità prevista dalla norma penale tributaria per l’imposta evasa, il titolare dell’impresa individuale e l’amministratore della società sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Crotone per i reati di omessa dichiarazione ed occultamento delle scritture contabili.

Gli accertamenti delle fiamme gialle crotonesi proseguiranno anche per successive annualità allo scopo di completare la ricostruzione della posizione fiscale di queste due imprese e consentire all’Agenzia delle Entrate di attivare le procedure di accertamento e riscossione dei crediti erariali.