Figc Calabria, gli auguri di Buon Natale del Coordinatore Federale Lo Guzzo

Cosenza Sport

“La grande festa cristiana del Natale ci rammenta che Dio, assumendo forma umana, ha voluto condividere le gioie, le speranze, le ansie, le sofferenze che caratterizzano la vita di ciascuno di noi. Cosicché, scegliendo di nascere in una misera grotta, il Suo divino splendore, da oltre duemila anni, alimenta e sostiene le attese dell'umanità. - Dichiara Piero Lo Guzzo, Coordinatore federale S.G.S. Calabria -Un intenso amore che Papa Francesco ha voluto ribadire con il tema della 47esima giornata mondiale per la pace: “Fraternità, fondamento e via per la pace”.

Pur tra tante debolezze, anche attraverso la pratica calcistica, cerchiamo di affermare tra i giovani quegli autentici valori che sono insiti nello sport, come l'accoglienza, la solidarietà, la non violenza, il rifiuto di ogni forma di discriminazione, perché essi possano crescere uomini liberi volti sempre alla ricerca della pace. - Prosegue - Confidiamo quindi nei nostri giovani, calciatori e arbitri, affinché, mediante il loro impegno profuso oggi nel mondo del calcio giovanile, ma con la proiezione nel domani, così come ci ricorda la grande festa del Natale, si possa costruire una società civile fondata sull'unità fraterna in cui, a prescindere dalla condizione sociale, dal colore della pelle e dal credo religioso professato, l'uomo sia sempre rispettato nella sua dignità.

Con questi sentimenti,- conclude - anche a nome di tutti i volontari calabresi operanti nel Settore, formulo l'augurio più sincero di Buon Natale e di un Sereno Anno Nuovo, a tutta la Presidenza ed alla Segreteria Federale, alle Presidenze e alle Segreteria delle Leghe e dei tre Settori, al Presidente e al Consiglio direttivo, unitamente al Segretario, dipendenti e collaboratori del Comitato Regionale Calabria L.N.D., ai responsabili ed ai componenti delle Delegazioni Provinciali, Distrettuali e Zonali, al Presidente e ai componenti del Comitato regionale A.I.A., ai Presidenti delle sezioni A.I.A., all'Associazione Italiana Allenatori di Calcio, all'Associazione Italiana Calciatori, alle Società calcistiche unitamente ai tutti i loro tesserati calciatori, dirigenti e tecnici, alla Stampa sportiva.”