Più sesso sotto l’albero: finalmente arriva il Natale

Calabria Attualità

A Natale si fa più sesso. Secondo una serie di studi citati dal magazine on line Daily Beast, la gente lo fa più spesso e più volentieri durante le vacanze natalizie. Le ricerche, infatti, mostrano che il compleanno più diffuso tra la popolazione statunitense è il 16 settembre.

E questo significa che il periodo in cui avvengono più concepimenti è quello di metà-fine dicembre: esattamente quello delle vacanze di Natale e Capodanno.

Un altro studio condotto dal ricercatore Stan Goldstein, autore della “Bupa Stress Survey 2011”, sostiene che il sesso di fine anno sia terapeutico e funga da panacea contro gli stress spesso in agguato sotto l’albero di Natale.

Infatti, a causa di code infinite sulle strade, nei negozi, abbuffate colossali, il dilemma su cosa fare la notte di San Silvestro, le vacanze natalizie rischiano di trasformarsi da momento di riposo e svago in una faticaccia.

Insomma tanto sesso evita complicazioni dovute allo stress quali ansia, depressione e ahimè calo del desiderio sessuale, la cosiddetta astenia sessuale.

Come conciliare la voglia di fare più sesso con il calo della libido dovuto alle fatiche natalizie? Per migliorare la performance sessuale una mano ce la può dare la natura: la combinazione dei prodotti naturali alga ecklonia bicyclis, tribulus terrestris e glucosamina , la tradamixina, agisce sul testosterone, l’ormone maschile responsabile della libido.

“Questo è un periodo particolarmente snervante dell’anno, ci sono molte aspettative in più da parte della famiglia, così come si aggiungono maggiori pressioni riguardo il tempo e il denaro, ha commentato il ricercatore Stan Goldstein, autore della “Bupa Stress Syurvey 2011 . È importante trovare strategie appropriate per riuscire a gestire lo stress. Alcuni ormoni chiamati endorfine vengono secreti dal sistema nervoso a ogni genere di sforzo fisico, (anche durante l’attività erotica) e questo può avere un impatto positivo sulla sensazione di stress. La realtà lo conferma: secondo il 77% degli intervistati (81% degli uomini e 73% delle donne) sotto le lenzuola è possibile ridurre gli effetti dell’esaurimento accumulato durante le festività”.