Royalties, Confcommercio Crotone: preoccupazioni sui tempi di attuazione

Crotone Attualità

“L’approvazione, in Commissione Bilancio del Consiglio Regionale della Calabria, della legge di modifica circa i criteri di destinazione delle royalties è, sicuramente, un momento importante per il territorio crotonese.” – È quanto si legge in una nota stampa di Confcommercio Crotone insieme a Confesercenti, Confartigianato e CNA Crotone - “Tuttavia, accanto alla naturale soddisfazione di aver avuto una prima risposta positiva alla battaglia che, come mondo dell’associazionismo crotonese, abbiamo sostenuto, anche con il Comune di Crotone, per il riconoscimento di un legittimo diritto del territorio, condividiamo le preoccupazioni, espresse dal sindaco Vallone, rispetto ai reali tempi di attuazione della nuova normativa.

La richiesta da parte nostra - si legge ancora nel comunicato - è chiara: il riconoscimento, da parte della Giunta Regionale, di almeno due annualità di royalties, relative al 2009 ed al 2010, da corrispondersi nel mese di gennaio al Comune di Crotone, così come si è convenuto nei tavoli istituzionali ai quali le nostre rappresentanze hanno partecipato.

È una corresponsione di denaro fresco, tra l’altro atteso da troppo tempo dal territorio crotonese, importante anche per sostenere alcune misure discusse dal tavolo permanente, istituito con l’amministrazione comunale, teso ad incentivare il mondo produttivo e lo sviluppo economico della città.

Con il Comune . continua la nota - abbiamo iniziato e condiviso un primo percorso che, tra le altre misure destinate al mondo imprenditoriale, leggi, Fondi di Garanzia, prevede anche il sostegno alla promozione turistica ed alle attività produttive, proprio attraverso l’utilizzo delle royalties derivanti dall’estrazione del metano in mare.

Su queste misure, come su altri interventi, ci siamo dichiarati pronti a dare il nostro contributo nell’interesse comune di movimentare l’economia locale. Il nostro auspicio è dunque che la Regione mantenga gli impegni, considerato che, alla luce della nuova normativa, le pastoie legislative che imbrigliavano il percorso sembrano allentate.Noi continueremo ad essere, ovviamente, vigili così come abbiamo fatto nei mesi scorsi.”