‘Ndrangheta: “Black Money”, Cassazione accoglie ricorso Dda

Vibo Valentia Cronaca

La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso della Dda di Catanzaro avverso la decisione con cui nell'aprile scorso il Tribunale del Riesame catanzarese aveva annullato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Antonio Maccarone, 34 anni, di Ricadi, genero del boss della 'ndrangheta Pantaleone Mancuso, 66 anni, di Limbadi, in provincia di Vibo Valentia. Si tratta di uno dei principali indagati dell'inchiesta antimafia "Black money", scattata il 7 marzo scorso contro il clan Mancuso.

Per Maccarone, pertanto, la Cassazione ha disposto il rinvio degli atti ad una diversa sezione del Tribunale del Riesame di Catanzaro che dovrà decidere in ordine al ripristino dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti. Maccarone era stato scarcerato il 27 aprile scorso dal Riesame di Catanzaro ritenendo "insufficiente la gravità indiziaria". Motivazioni, queste, contestate in Cassazione dalla Dda di Catanzaro che si è ora vista accogliere il ricorso. La Cassazione ha inoltre respinto i ricorsi delle difese per altri detenuti nell'ambito dell'inchiesta "Black money". (AGI)

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