Forconi: nessun presidio al momento in Calabria

Calabria Attualità

Non ci sono blocchi, né presidii, in Calabria, legati alla protesta dei tir organizzata dal movimento dei Forconi.

Manifestazioni, con concentramento di mezzi pesanti, erano state annunciate nei giorni corsi a Villa San Giovanni, nodo strategico per il traffico con la Sicilia, ed allo svincolo autostradale di Cosenza nord, ma al momento la situazione è tranquilla. (AGI)

h 10:41 | Rallentamenti, ma nessun blocco allo svincolo autostradale di Cosenza Nord-Rende della A3 Salerno-Reggio Calabria. Decine di manifestanti, con autocarri e pullman, si sono piazzati nei pressi dell'uscita autostradale e stanno facendo opera di sensibilizzazione verso gli automobilisti e i camionisti di passaggio.

Distribuiscono volantini e parlano alla gente, invitandoli a non accettare più di "essere sfruttati". "Abbiamo un parlamento abusivo, composto da persone non elette dal popolo e hanno pure eletto un presidente. Se ne devono andare tutti a casa - dice Salvatore Brogno, del coordinamento nazionale del Movimento 9 dicembre 2013 - e noi oggi faremo la nostra protesta senza violenza, state tutti tranquilli".

12.27 | Forconi sulla SS 280, CasaPound e diversi cittadini in sostegno della protesta | È in corso in queste ore, sulla SS 280 (la cosiddetta “strada dei Due Mari”), una iniziativa di protesta nel quadro del previsto blocco nazionale del 9 dicembre, promosso dal cosiddetto movimento dei Forconi.

"Iniziata da qualche ora - si legge in una nota di Casa Pound - la parziale interruzione della circolazione sul tratto, a circa un chilometro dallo svincolo autostradale in direzione Lamezia Terme, sta vedendo la partecipazione di alcuni automezzi pesanti e di diversi cittadini giunti sul posto spontaneamente.

Oltre al segretario provinciale di Trasporto Unito Mario Pansini, è presente sul posto il responsabile regionale di CasaPound Calabria Mimmo Gianturco. “Alcuni italiani non si arrendono”: questo lo striscione che, accanto a diversi tricolori, campeggia sul gazebo allestito ai margini della carreggiata.

“Il prosieguo della protesta – ha spiegato Gianturco - dipende dai cittadini che concretamente decideranno di dare man forte all’iniziativa, portata avanti in difesa della categoria degli autotrasportatori, vessati da eccessiva burocrazia e dalla crisi, ma anche a favore delle altre categorie produttive italiane, che gli ultimi due governi che si sono succeduti non hanno certo saputo spingere verso una crescita, come invece vogliono farci credere. Neanche il mantra secondo la quale ‘l’Europa ce lo chiede’ ormai può reggere, dal momento che neanche in Europa sono mancate le critiche in merito alle politiche economiche dei governi Letta e Monti, che ci hanno condotto alla catastrofe economica”.

AGGIORNAMENTO

h 19:13 | Si allenta la protesta del movimento dei Forconi in Calabria. La polizia stradale segnala che l'unico presidio ancora attivo è quello dello svincolo di Cosenza Nord, sull'A3. Anche in quest'ultimo caso, comunque, si tratta di un presidio simbolico, dal momento che non si segnalano particolari disagi e anche le cose segnalate in giornata sono terminate. Nessun presidio è stato attuato a Villa San Giovanni, come era stato, invece, comunicato in precedenza, mentre è stato tolto il presidio promosso da Casa Pound nella zona di Lamezia Terme, dove erano state segnalate code sulla strada statale "Due Mari" che collega Catanzaro all'A3. (AGI)