Licenze a conducenti bus senza requisiti: arrestato sindaco Panettieri, 69 indagati

Cosenza Cronaca

Due persone sono finite agli arresti domiciliari, mentre per altre tre è stata disposta la misura del divieto di dimora nel Comune di Panettieri (CS), nell'ambito di un'inchiesta dalla polizia stradale di Cosenza che vede indagate 69 persone per associazione per delinquere e falso.

In particolare, amministratori e funzionari del Comune di Panettieri, secondo le accuse, si sarebbero associati per commettere reati di falso in autorizzazioni amministrative, rilasciando licenze di noleggio autobus con conducente senza che ne sussistessero i requisiti previsti dalla legge.

Le imprese interessate all'operazione sono dislocate su tutto il territorio nazionale e nei loro confronti sono in corso i sequestri di 169 licenze. (AGI)

h 10:50 | Sono il sindaco di Panettieri, Salvatore Parrotta, e il comandante della polizia municipale, Pasquale Bilotta, le due persone finite agli arresti domiciliari nell'ambito dell'operazione effettuata oggi dalla polizia stradale di Cosenza.

L'accusa per loro è di associazione per delinquere e falso in atto pubblico.

h 11:13 | Pasquale Bilotta, non è il comandante dei vigili urbani, come si era appreso in un primo tempo, ma un funzionario amministrativo del Comune.

Il comandante dei vigili urbani coinvolto nell'inchiesta è Pietro Paolo Torchia, nei confronti del quale è stato disposto il divieto di dimora e non l'arresto.(ANSA)

15:23 | È stata chiamata in codice "Panettieri Tour Operator" l'operazione eseguita oggi dalla Polstrada di Cosenza. È stato inoltre disposto il divieto di dimora nel territorio comunale del centro del Cosentino per Mario Mancuso, funzionario comunale; Alessandro Achille Talarico, responsabile della cooperativa "Arianna".

Amministratori e funzionari del Comune di Panettieri, secondo gli inquirenti, si sarebbero associati per commettere reati di falso in autorizzazioni amministrative, rilasciando licenze di noleggio autobus con conducente senza che ne sussistessero i requisiti previsti dalla legge.

LE INDAGINI | È stata avviata nel 2011 l'indagine della polizia stradale di Cosenza che ha portato all'arresto di due persone e all'emissione di altri provvedimenti restrittivi, nel cui ambito sono indagate 69 persone. La Polstrada ha avviato l'inchiesta dopo avere rilevato, a seguito di controlli, che numerose imprese di trasporti del Nord avevano una licenza rilasciata dal Comune di Panettieri, un piccolo centro presilano del Cosentino.

"La legge - ha spiegato il comandante della Polstrada di Cosenza, Antonio Provenzano, durante una conferenza stampa - dice che l'azienda dovrebbe avere un domicilio nel comune che rilascia la licenza. È risultato che c'erano domicili fiscali in alcune camere da letto di civili abitazioni - ha detto Provenzano - e questo ha fatto partire accertamenti molto più dettagliata.

Probabilmente si voleva risolvere la crisi finanziaria dell'ente comunale con gli introiti delle licenze, ma questo a scapito della sicurezza - ha detto ancora Provenzano - La domanda che ci poniamo è come mai tutte queste aziende di trasporti siano arrivati a chiedere le licenze in questo piccolo comune - ha concluso il comandante della Polstrada - e per questo stiamo aprendo nuovi filoni d'indagine". (AGI)