Cosenza, maxi operazione della polizia provinciale

Cosenza Cronaca

Nella giornata di giovedì 7 novembre, tra i comuni di San Lorenzo del Vallo e Spezzano Albanese si è svolta un’importante operazione degli uomini della Polizia Provinciale, coordinati dal dirigente Giuseppe Colaiacovo, in sinergia con la Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore Capo Franco Giacomantonio.

L’operazione, alla quale hanno preso parte anche personale della Sezione di Polizia Giudiziaria, aliquota Polizia di Stato, della Procura della Repubblica di Castrovillari, ha portato al sequestro di quattro autocarri e di una vasta area di circa 9.000 mq. utilizzata come discarica abusiva, nonché all’emissione di otto avvisi di garanzia.

I sequestri, disposti dal GIP Letizia Benigno del Tribunale di Castrovillari, sono frutto di un intensa ed assai complessa attività di indagine condotta d’iniziativa dalla Sezione P.G. Reati Ambientali della Polizia Provinciale, tramite appostamenti, sopralluoghi, pedinamenti, prove testimoniali, acquisizioni fotografiche e documentali.

Le indagini che sono state successivamente dirette, in costante sinergia con la polizia giudiziaria operante, dal Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Castrovillari, Francesco Santosuosso, hanno avuto epilogo con la notifica di otto Informazioni di Garanzia emesse nei confronti di amministratori locali, dirigenti e tecnici del comune di San Lorenzo del Vallo, nonché a un responsabile di un’azienda municipalizzata, varie aziende private e proprietari del terreno in questione, in concorso tra loro.

I reati ipotizzati a vario titolo scaturiscono da una pluralità di condotte, commissive ed omissive. Infatti, in assenza della prescritte autorizzazioni, abbandonavano e depositavano in modo incontrollato rifiuti urbani e speciali, pericolosi e non pericolosi, svolgendo di fatto un’illecita gestione dei rifiuti.

L’area posta sotto sequestro che presenta le caratteristiche di una discarica abusiva di rifiuti speciali e pericolosi, con evidente alterazione della morfologia del terreno è sita in località Ciccarello nel territorio del comune di San Lorenzo del Vallo (CS). Detta discarica (che costeggia una strada comunale che porta verso il centro abitato di San Lorenzo del Vallo) risulta recintata e chiusa con un cancello, il cui accesso suppone una vera e propria gestione organizzata della stessa.

Nella suddetta discarica sono presenti rifiuti di varia tipologia, consistenti in: rifiuti domestici provenienti dalla raccolta differenziata, materiale ingombrante, materiale plastico e ferroso, carcasse di automobili, pneumatici in disuso, materiale inerte e di risulta proveniente da attività di demolizione, rifiuti zootecnici, sfalci di potatura, letame,ecc. I rifiuti misti a terra di riporto, risultano spianati ripetutamente al fine di occultare gli stessi, riversandoli lungo una vasta scarpata. Il sito su cui insistono i rifiuti, in gran parte coperti, è privo di qualsiasi opera di impermeabilizzazione, di regimentazione e di raccolta del percolato, con modifica dello stato dei luoghi.

La condotta non occasionale di accumulo di rifiuti, gli scarichi ripetuti nel tempo, l’accesso “regolamentato”, l’accentuato degrado dell’area e la definitività dell’abbandono dei rifiuti medesimi, fanno sì che si configuri una vera e propria discarica abusiva, in violazione al Testo Unico Ambientale.

La Polizia Provinciale, diretta da Giuseppe Colaiacovo, da sempre attenta al presidio dell’ambiente e del territorio, continuerà la sua azione in prima linea contro i crimini ambientali.