Sanità: Pacenza (Pdl) su incontro associazioni diabete

Calabria Salute

“Le associazioni dei pazienti con diabete avranno un ruolo centrale nelle politiche e nella definizione delle strategie che la Regione Calabria adotterà per la cura e la prevenzione di questa patologia che si sta configurando come una vera e propria pandemia nella nostra terra”.

Lo ha dichiarato il presidente della Commissione Sanità Salvatore Pacenza intervenendo al convegno organizzato giovedì 17 a Vibo dalle 18 associazione che rappresentano le istanze delle persone con diabete. Oltre alla dottoressa Antonella Ferraro che ha dato un grosso contributo promulgativo all’iniziativa, hanno preso parte all’incontro i presidenti delle società scientifiche Luigi Puccio (Amd) e Giuseppe Crispino (Sid), il coordinatore delle rete diabetologica pediatrica Franco Mammì e il componente del consiglio nazionale Amd Gaudenzio Stagno.

L’incontro è stato finalizzato al confronto tra le varie associazioni per stabilire le priorità d’intervento in regione, ma anche per creare un coordinamento in grado di interloquire con le istituzioni, le aziende sanitarie provinciali e ospedaliere.

“È il Piano nazionale sulla malattia diabetica – ha precisato l’onorevole Pacenza –, recepito dalla Regione attraverso un Dpgr del giugno scorso, che assegna alle associazioni un ruolo determinante nella definizione delle scelte e degli indirizzi per fornire assistenza alle persone con diabete. In quest’ottica per tanto – ha spiegato il presidente della commissione Sanità – è necessario che le associazioni portino avanti il lavoro intrapreso durante questa iniziativa. C’è la necessità, infatti, che esse facciano rete e alimentino un confronto costante fra loro, in modo da costituire una sola voce al momento in cui verranno interpellate dalle istituzioni per fornire il loro prezioso contributo. Questo incontro – ha sottolineato l’onorevole Pacenza – si è palesato come un momento storico perché per la prima volta le associazioni dei pazienti con diabete si sono trovate faccia a faccia e all’unisono hanno fra l’altro apprezzato l’impegno che la Regione Calabria sta profondendo verso il diabete. La Calabria è prima in Italia per incidenza del diabete di tipo 2. È necessario, per tanto, che il Sistema sanitario regionale si organizzi prima possibile per fornire un’assistenza adeguata coi tempi ad una fetta importante della popolazione calabrese. Il recepimento del Piano nazionale sicuramente darà quindi un nuovo e più moderno impulso alla prevenzione, cura e gestione di questa patologia cronica”.