Piano regionale dei Trasporti: dichiarazione dell’assessore Fedele

Calabria Infrastrutture

L’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – in riferimento alle dichiarazioni diffuse dalla stampa sull’approvazione delle Linee Guida del Piano Regionale dei Trasporti ha così replicato:

“Il parere favorevole espresso in IV Commissione sulle Linee Guida del Piano Regionale dei Trasporti - afferma l’assessore Fedele - non intende in alcun modo stravolgere quanto era stato ampiamente condiviso con gli stakeholder e le associazioni di categoria in sede di redazione delle Linee Guida. Al contrario, nel rispetto del policentrismo decisionale e della partecipazione delle collettività locali che caratterizzano il processo di pianificazione avviato, si è inteso accogliere le osservazioni provenienti da tutte le parti coinvolte.

Per quanto asserito dalla Cgil calabrese, però, mi preme chiarire alcuni aspetti che diventano fondamentali per recepire al meglio i contenuti del documento approvato dalla competente commissione consiliare, considerando che le critiche mosse dal sindacato calabrese evidenziano una scarsa lettura delle stesse linee guida.

In merito all’aeroporto di Sibari si è inteso assumere un approccio mirato a non precludere la possibilità di una nuova infrastruttura, posto comunque l’obiettivo di consolidare quelle esistenti e la necessità di rispettare le condizionalità imposte a scala nazionale e comunitaria.

Per quanto concerne “le altre priorità che il Piano dovrebbe contenere”, inoltre, si evidenzia che per il Polo Intermodale di Gioia Tauro si prevede un’area di azione speciale (pag. 69 delle Linee Guida), con la messa in atto di strategie volte ad ottimizzare il ruolo leader di porto hub nel bacino del Mediterraneo e, al contempo, a renderlo il principale snodo della movimentazione delle merci in Calabria.

Altra questione, invece, - prosegue l’assessore Fedele - riguarda il trasporto pubblico poiché si rinvia all’individuazione dei bacini di mobilità e alle successive gare, per cui sono state avviate le attività tecniche propedeutiche al loro espletamento (pag. 19). In merito al trasporto urbano, inoltre, si rimanda sempre ai bacini urbani di mobilità (pag. 19) in relazione al trasporto di persone, e per quanto riguarda le zone interne si ricorda che il miglioramento dell’accessibilità è uno degli obiettivi prioritari del governo regionale e del redigendo Piano, nonché all’individuazione di piattaforme logistiche ( pag. 67) per il trasporto delle merci.

Circa il trasporto ferroviario, infine, si rinvia alle strategie previste alla pag. 65 delle Linee Guida, mentre per il trasporto nello Stretto, così come per il polo di Gioia Tauro, è prevista un’area di azione speciale, proprio per la particolare attenzione che si intende rivolgere ad un’area così nevralgica per lo sviluppo della nostra regione.

Come ho avuto modo in più occasioni di ribadire, quindi, l’approvazione delle linee guida rappresenta un vero e proprio punto cruciale nella riorganizzazione generale del sistema dei trasporti in Calabria messa in atto dall’attuale classe dirigente. Per questo motivo dispiace percepire il nervosismo di qualche ex assessore regionale ai trasporti che vede realizzare dal governo guidato dal presidente Scopelliti tutto il lavoro che avrebbe dovuto concretizzare l’assessorato da lui diretto”.