Tagli al salario: stato di agitazione lavoratori Inps

Crotone Attualità

"A partire da martedì 2 ottobre, e per tutta la settimana le lavoratrici e i lavoratori dell’INPS parteciperanno alle assemblee e ai presidi indetti da FP CGIL CISL FP UILPA e FIALP CISAL. Le Organizzazioni Sindacali - informa una nota della Cgil di Crotone - hanno indetto lo stato di agitazione del personale per protestare contro i probabili, ulteriori tagli al salario delle lavoratrici e dei lavoratori.

Infatti, dopo un parere negativo espresso dalla Ragioneria Generale dello Stato in ordine alle misure di riduzione della spesa dell’Istituto Previdenziale, per effetto della normativa vigente, ci potrebbe essere una ulteriore riduzione al finanziamento dei cosiddetti “progetti speciali”.

Riduzione che andrebbe ad infierire ulteriormente, ed in maniera drastica, sul già decurtato stipendio dei dipendenti INPS. Questo ovviamente significa che non è stato ancora sufficiente essere intervenuti sulla riduzione del personale, sull’accorpamento degli Enti Previdenziali, non è bastato attuare 2.500 pensionamenti forzati. Di fatto, si continua ad usare l’INPS come un Bancomat sempre a disposizione delle casse del Governo.

Ci pare ovvio sottolineare che se dovesse continuare questo atteggiamento nei confronti dell’Istituto e se queste misure venissero confermate, i lavoratori dell’INPS non sarebbero più in grado di garantire le prestazioni attualmente rese ai cittadini.

Siamo quindi di fronte al rischio di un’ulteriore riduzione dei servizi e della presenza sul territorio degli Enti. Il taglio al salario dei lavoratori dell’INPS che come tutti i pubblici dipendenti hanno i contratti nazionali bloccati fino a tutto il 2017 – è tanto più odioso se si considera che la parte di salario che verrebbe “tagliata” è erogata solo al raggiungimento di obbiettivi di produttività ed efficienza delle Sedi, preventivamente fissati dall’Istituto. I tagli del personale e i tagli sul salario sono quindi tagli al corretto funzionamento dell’INPS. Per questo anche a Crotone, come in tutta Italia, i lavoratori dell’INPS stanno protestando e cercheranno di spiegare innanzitutto ai cittadini le ragioni della protesta.

Domani, 4/10/2013, la protesta vivrà uno dei suoi momenti più alti con un Sit-in davanti alla sede Provinciale di Crotone nel corso del quale saranno distribuiti agli utenti volantini che spiegheranno quali saranno le inevitabili ripercussioni negative sul servizio che le misure adottate produrranno."