Racket a Cosenza, Barbanti e Molinari (M5S): “Vicini ai commercianti che resistono"

Cosenza Politica

“Ancora una volta i signori del racket stanno alzando il tiro a Cosenza per spremere fino all'osso la già debole economia locale. La scia di eventi di quest'ultima settimana dimostra che in città è in corso un feroce attacco della criminalità organizzata ai commercianti. Una lotta che solo superficialmente potrebbe sembrare impari ma, nella realtà, già vinta dalla società civile che si ribella contro il malaffare. – Lo scrivono in una nota stampa Sebastiano Barbanti (cittadino eletto alla Camera) e Francesco Molinari (cittadino eletto al Senato) del Movimento 5 Stelle - Siamo sempre più convinti che l'unione faccia la forza e per questo vogliamo scendere in campo a fianco dei commercianti di Cosenza che resistono e che hanno deciso di alzare la testa, non pagando il "pizzo" e rischiando così di essere vittime di maggiori soprusi, di atti intimidatori se non di aggressioni.

Confidiamo nell'operato delle Forze dell'Ordine nella lotta alla criminalità organizzata. Siamo certi infatti che verranno messe in atto le dovute strategie per scongiurare ulteriori pregiudizi ad una categoria già indebolita dalla crisi economica e che possano essere presto individuati gli autori di queste deprecabili azioni criminali. Siamo sicuri che il nuovo Prefetto, Dr. G. Tomao, farà fede al suo impegno di vicinanza ai cosentini che fidano nella legge.

Da parte nostra non possiamo che restare a disposizione di chiunque abbia bisogno della nostra concreta solidarietà. Dobbiamo trasformare la vicinanza ai commercianti in gesti significativi di supporto delle istituzioni - anche economico, vista la severità della congiuntura - che siano di concreto contrasto alla criminalità organizzata e che spazzino via la cultura dell'intimidazione e della violenza.”