QTRP: commento del Presidente di Fiaip Calabria

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“La Calabria ha tutte le carte in regola per puntare allo sviluppo turistico ma è anche necessario che i decisori regionali non adottino strumenti di governo del territorio che rischiano di porre forti limiti alla crescita della filiera turistica”, così Enrico Romanò, Presidente di Fiaip Calabria, ha commentato l’adozione da parte del Consiglio regionale del Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico della Regione Calabria.

Pubblicato lo scorso 15 giugno sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria, il QTRP è un documento di pianificazione territoriale/paesaggistica che da corso a quanto previsto dalla legge urbanistica regionale.

Nella stesura recentemente approvata, sono stati introdotti, secondo Fiaip Calabria, forti disincentivi allo sviluppo della filiera turistica legata alla costa in quanto è previsto un vincolo di inedificabilità assoluta sulle fasce costiere per trecento metri dalla linea di confine demaniale. La previsione contenuta nel QTRP trasforma un vincolo tutorio in un vincolo inibitorio, estendendolo oltre i trecento metri dalla battigia e rendendolo più oppressivo della norma del Codice Urbani. Si tratta di un vincolo che non tiene conto delle previsioni di sviluppo turistico contenute nei PRG o nei PDF o nei PSC dei comuni costieri e di fatto limita fortemente lo sviluppo turistico lungo la costa che rappresenta, insieme alla montagna, un patrimonio di fortissimo interesse per l’economia regionale.

Sul Qtrp, depositato presso il Consiglio regionale nei prossimi 60 giorni, gli Enti, le forze economiche e sociali ed i soggetti nei cui confronti il documento produce effetti diretti potranno formulare osservazioni e proposte di integrazione. È importante, secondo Fiaip, che il Qtrp venga indirizzato verso la doverosa tutela del paesaggio e dell’ambiente senza però diventare un macete che attraverso i vincoli posti si abbatte su una filiera per la quale la Regione sta dimostrando grande interesse e sta concentrando sforzi importanti, tra cui il Protocollo di intesa tra Calabria, Basilicata e Puglia proprio indirizzato alla adozione di strategie e azioni congiunte per la promozione e lo sviluppo turistico dell’area costiera prospiciente il litorale ionico.