L’ultimo saluto alle due anziane donne investite da un’auto domenica scorsa a Rossano

Cosenza Cronaca Antonio Le Fosse

La città di Rossano, ieri sera, si è fermata in segno di lutto per l’ultimo saluto alle due anziane donne investite, domenica scorsa, da una Lancia Lybra dinanzi alla Parrocchia Maria Madre della Chiesa in Contrada Petra allo Scalo cittadino. Anna Pirillo, 84 anni, è morta sul colpo, mentre Grazia Marchese, 83 anni, è deceduta, dopo poche ore, all’ospedale civile “Nicola Giannettasio” di Rossano. Tanta gente si è stretta al dolore delle due famiglie. Lacrime e lunghi applausi hanno accompagnato le due bare dall’abitazione delle vittime fino alla chiesa dove sono stati celebrati i funerali. Sono in corso, tuttora, le indagini, avviate dai Carabinieri diretti dal capitano Panebianco e dalla Polizia di Stato sotto la direzione del vice-questore aggiunto De Marco, per ricostruire l’accaduto. Da una prima sommaria ricostruzione dei fatti, sembra che le due anziane donne, le quali abitavano nel popoloso quartiere di Contrada Petra, nei pressi del luogo del violento sinistro mortale, si erano recate a pregare nel piazzale della parrocchia Maria Madre della Chiesa, dov’è ubicata una statua di San Pio da Pietralcina. A quell’ora la chiesa è chiusa, ma le due donne, di solito, raggiungevano a piedi il piazzale per rivolgere le loro preghiere serali a Padre Pio. Stavano facendo rientro nelle rispettive abitazioni quando è passata l’auto che le ha investite. Una fatalità inaspettata che, in una fresca serata di primavera, ha portato via per sempre le due amiche di una vita che abitavano nello stesso condominio.

Cordoglio ai familiari delle due donne è stato manifestato dal sindaco della città, Giuseppe Antoniotti, il quale ha dichiarato: “Un’altra terribile tragedia della strada ha turbato la nostra comunità – ha sottolineato il primo cittadino – quanto accaduto nella serata di domenica 2 giugno, non può lasciarci indifferenti e deve indurci ad una seria riflessione sulle perdite che continuano a insanguinare le nostre strade. Un dramma che, questa volta, è carico di maggiore dolore. Perché, innanzitutto, ha colpito due famiglie, per la perdita di due donne e mamme, Anna e Grazia, punto di riferimento imprescindibile dei loro congiunti. Attraverso un telegramma – ha poi concluso il sindaco Antoniotti – ho espresso vicinanza e profondo cordoglio alle famiglie Pirillo e Marchese rimarcando il prezioso contributo dato da queste due donne nelle loro famiglie e nella società rossanese. Restiamo attenti sulle indagini in corso affinché si possa risalire alle esatte dinamiche che hanno causato questo nuovo triste lutto, sempre a Contrada Petra. Sono fiducioso nell’attività investigativa che in questi giorni stanno portando avanti le forze dell’ordine. Per questo ho chiesto ai responsabili degli uffici comunali competenti di non lesinare sforzi per dare ogni utile supporto alle indagini.” All’uscita delle due bare dalla chiesa, dopo il rito funebre celebrato dal parroco don Vincenzo Miceli, l’intera comunità rossanese si è stretta al dolore dei familiari delle due vittime per manifestare la loro vicinanza in un momento triste che, purtroppo, ha segnato la loro vita per una vicenda triste, la quale ha sconvolto tutti gli abitanti del luogo. I cittadini di Contrada Petra, dopo l’ennesimo e tragico incidente stradale, chiedono, a gran voce, alle istituzioni comunali della città di mettere in sicurezza quel tratto stradale per evitare altre vittime in futuro.