Catanzaro: Festa della primavera e della zootecnia all’istituto “Vivaldi”

Catanzaro Attualità

La crisi si fa sentire in maniera pesante sulle famiglie calabresi e molte di esse, a causa delle ristrettezze economiche, non riescono a mandare i propri figli a passare, come negli anni scorsi, una giornata nelle aziende agricole, per compiere un’esperienza concreta a contatto con l’agricoltura, partecipando attivamente ai processi di lavorazione e trasformazione dei prodotti. L’Anpa (Associazione Nazionale Produttori Agricoli) della Calabria e l’associazione Cerere, da anni impegnate a portare avanti il progetto “Quando l’acqua incontra la terra”, allo scopo di far conoscere alle nuove generazioni l’agricoltura, il paesaggio agrario, la cultura e la civiltà contadina e per educare al rispetto dell’ambiente, del territorio e ad una corretta e consapevole alimentazione, hanno affrontato il problema che si è posto, portando nelle scuole le attività agricole. L’ultima iniziativa, in tal senso, è stata la festa della primavera e della zootecnia che Anpa e Cerere, hanno tenuto nell’istituto comprensivo “Vivaldi” di Catanzaro Lido, frequentato da circa 1600 scolari, dalla materna alla media e diretto dalla professoressa Caterina Anania.

Alle ore 10,00 tutto era pronto per dare inizio alla festa. Negli stand della zootecnia era già avviata la lavorazione del latte per la produzione del formaggio e della ricotta, a cura degli agricoltori: Salvatore e Teresa Cosco, Salvatore Pugliese, titolari di aziende zootecniche con allevamenti nel comune di Simeri Crichi, Domenico Tassone, allevatore di Brognaturo (Vibo Valentia). Contemporaneamente, l’apicoltore Giuseppe Mazza di Catanzaro, provvedeva a rappresentare il meraviglioso mondo delle api, mostrandole al lavoro in una particolare arnia, costruita appositamente per portare le api a scuola.

Infine, lo stand di fiori e frutti della primavera, dove i bambini hanno potuto constatare dal vivo lo stato della natura in questo periodo. Particolarmente interessante è stato poter fare osservare il passaggio dai fiori ai frutti per alcune piante quali: l’olivo, gli agrumi, le mele e le pere, in quanto, i rami esposti, contenevano sia i fiori, sia i frutticini appena formati. Dopo aver riempito la testa di informazioni, è arrivato anche il momento di passare alla degustazione di quanto visto. E, quindi, tutti all’assalto di formaggi, ricotta e miele. A conclusione, lo spettacolo di musica popolare di Gianluca Talarico di Catanzaro.