Immigrati: maggio inizia con due sbarchi in Calabria

Calabria Cronaca

Nella notte del 2 maggio 43 migranti afghani a bordo di una barca a vela in difficoltà sono stati salvati da una motovedetta della Guardia costiera nelle acque antistanti Capo Dell'Armi, in Calabria. A bordo dell'imbarcazione, di bandiera olandese, c'erano 17 bambini, tra cui un neonato, 11 donne (una incinta) e 15 uomini. La barca è stata raggiunta e i passeggeri portati a bordo e trasferiti a Reggio Calabria all'arrivo da personale sanitario e dalla locale Capitaneria.

Solon il giorno prima, una settantina di immigrati di nazionalità siriana ed eritrea, tra i quali anche donne e bambini, a bordo di un barcone, sono stati soccorsi al largo dello Jonio tra le province di Catanzaro e Reggio Calabria. La Centrale Operativa della Direzione Marittima di Reggio Calabria diretta dal Capitano di Fregata Cesare Cama ha ricevuto nelle prime ore del 1 maggio una segnalazione di richiesta di soccorso da parte di migranti irregolari imbarcati su un barcone in difficoltà nei pressi della costa calabrese di Soverato. Immediatamente veniva disposta una operazione di soccorso con mezzi navali Guardia Costiera Motovedetta CP 308, congiuntamente al Guardiacoste della G 209 e la motovedetta V2073 del Reparto Operativo Aereo Navale della Guardia di Finanza, tutte di base nel porto di Roccella Ionica.

Alle ore 08.00 circa veniva intercettata una imbarcazione bianca lunga circa 10 mt con a bordo circa 70 migranti irregolari a circa 7 miglia al largo di Badolato, alla deriva, presumibilmente partita dalla costa greca. Al fine di garantire la sicurezza e la salvaguardia delle persone, 63 migranti venivano trasbordati sulla M/V CP 308 mentre altri 7 venivano imbarcati sulle unità della G.d.F. per essere condotti verso il porto di Roccella Jonica. La motobarca è stata condotta sempre nel porto di Roccella Ionica dal guardiacoste della Guardia di Finanza. A bordo vi erano anche una bambina ed una donna.

Delle 70 persone 5 sono identificati come minorenni, diverse le nazionalità dei migranti irregolari, infatti provenivano dall’Afganistan, Pakistan, Bangladesh, India, Siria e Palestina. Gli occupanti sono stati trovati in buone condizioni di salute. All’arrivo in porto gli uomini del commissariato di Siderno e dei Carabinieri di Roccella Ionica hanno effettuato i controlli di rito. Indagini in corso per risalire agli scafisti. Di tutta l’attività è stata informata l’Autorità Giudiziaria competente. Le settanta persone soccorse sono state condotte presso una struttura nel Comune di Roccella.