Marketing e Turismo: svolto il primo forum regionale a Rossano

Cosenza Attualità

Riceviamo e pubblichiamo il discorso del sindaco di Rossano Giuseppe Antoniotti al primo forum regionale “Turismi: dal marketing dei servizi al racconto delle emozioni”:

"Porgo anzitutto il benvenuto nella città di Rossano agli illustri ospiti invitati a questo evento dall’Associazione Otto Torri sullo Jonio. Saluto, quindi, Fabio Piccoli, Marco Boschetti, Paolo Corvo, Francesco Dicuonzo e Mariano Savoia. Sono certo che il contributo che ognuna di queste testimonianze saprà offrire un prezioso contributo all’evento odierno. Rinnovo anche in questa occasione gli auguri al Dott. Stanislao Smurra, neo presidente dell’Associazione europea Otto Torri sullo Jonio, che ha sede nel nostro centro storico e che, da sempre, pone la nostra Città e la Sibaritide al centro della propria ricca e lodevole attività di promozione sociale e culturale.

Sono certo che il neo Presidente Stanislao Smurra saprà continuare quella consolidata tradizione, già interpretata dai suoi predecessori, di stretta e proficua collaborazione con le istituzioni locali, col mondo dell’impresa che continua a rappresentare un valore aggiunto in questa area della provincia di Cosenza.

Permettetemi, inoltre, di ringraziare, a nome mio personale e dell’amministrazione comunale, quanti, insieme ad Otto Torri hanno scelto, ancora una volta Rossano, il centro storico di questa Città d’Arte, per tenere un evento di portata regionale dedicato ad un tema così importante come quello dei turismi.

Grazie dunque ai sostenitori dell’evento, al Museo storico della Liquirizia Amarelli, alla Simet, all’Informatore Agrario di Verona, alla Banca Popolare del Mezzogiorno, alla Montesanto Sas, alla Still Work di Roma ed alla Condotta Slow Food Sibaritide-Pollino. Il titolo scelto dagli organizzatori per questo momento di confronto e, come ci auguriamo, di suggerimento per tutti noi è molto efficace. “Turismi: dal marketing dei servizi al racconto delle emozioni”.

Dico subito che condivido l’impostazione di metodo scelta per questo primo forum regionale sui turismi. E, cioè, l’attenzione posta sulle due chiavi di lettura di questo fenomeno sociale divenuto uno dei più importanti motori economici e di sviluppo dei territori. Comunque, non si può parlare di turismo o di turismi pensando di bypassare sui servizi da garantire all’ospite o sulla capacità che un territorio deve avere per emozionare i visitatori. Dunque, servizi da una parte; emozioni, dall’altra.

I serivizi, sono da sempre un nostro chiodo fisso:

- Abbiamo puntato in passato alla lotta all’abusivismo edilizio sul demanio marittimo, e ci crediamo tuttora. Con le demolizioni abbiamo restituito ai rossanesi, ma soprattutto a quanti scelgono il nostro territorio come meta delle loro vacanze, un litorale pulito e bonificato da scempi edilizi perpetratisi per decenni.

- Puntiamo alla depurazione tutelando le acque. Abbiamo voluto e avviato, insieme alla vicina Città di Corigliano, un progetto ambizioso grazie al quale risolveremo il problema della depurazione delle acque in un’unica grande soluzione: un grande e moderno impianto a servizio delle due città. Questo ci permetterà di garantire un mare cristallino, in un contesto ambientale unico e particolare.

- Puntiamo ad una viabilità e ad un trasporto urbano sostenibile. Attraverso una programmazione virtuosa abbiamo rivoluzionato l’idea di mobilità a servizio del Centro storico e del litorale. Su queste basi è stato avviato il restyling del nostro lungomare nella località S. Angelo, creando percorsi pedonali e ciclabili.

Un’opera anch’essa moderna ed efficiente, fiore all’occhiello dell’intero territorio della Sibaritide. Grazie ad essa è stato offerto l’input ai privati a rilanciare le loro attività presenti lungo la costa.

Nonostante la storica crisi economica in atto, continuiamo a progettare per ampliare quest’opera infrastrutturale-turistica. Da pochi mesi, infatti, sono iniziati i lavori per la riqualificazione di un nuovo tratto del lungomare, parte ovest.

- Continuiamo ad ambire ad una sempre più elevata e diffusa qualità della vita.

- In questa cornice e con queste premesse continuiamo a sostenere la crescente rete di ospitalità diffusa nel centro storico. Abbiamo previsto degli incentivi per quanti intendono investire nella Città alta con sgravi fiscali e abbattimento delle tariffe. Fra qualche mese, inoltre, aprirà, sempre nel centro storico, anche un Ostello della Gioventù che ci permetterà di attrarre anche un target giovanile internazionale.

Poi ci sono le emozioni

- senza storia non c’è marketing, e Rossano ha dalla sua parte una storia millenaria da poter condividere con l’ospite, per emozionarlo ed attrarlo.

- Per questo puntiamo sul centro storico, città d’arte, sulle sue bellezze principali, sui suoi paesaggi, in una pianta urbana ricca di palazzi nobiliari, chiese e monumenti.

- Crediamo molto in Rossano città della liquirizia e del codex purpureus, che ci vede impegnati insieme alla Chiesa diocesana nella sua più ampia promozione.

- investiamo in eventi storicizzati e di qualità. Tra i tanti, l’imminente evento dei fuochi di S. Marco giunto alla sua 177esima edizione, pentitissimo momento di partecipazione e festa popolare, in memoria del terribile terremoto che nel 1836 scosse Rossano e la popolazione.

- Come non ricordare, inoltre, gli antichi riti della Settimana Santa che ogni anno attrae turisti e fedeli da più parti d’Europa. È proprio il turismo religioso che insieme alla Diocesi, stiamo cercando di stimolare con iniziative diverse.

- Crediamo, infine, che il mare sia elemento essenziale ma che l’offerta mare diventa più forte ed attrattiva con la storia, la cultura e le tradizioni da far conoscere all’ospite.

L’evento odierno, mi pare un segnale positivo per rilanciare le aspettative di quest’area della Calabria, anche e soprattutto in questa difficile congiuntura economica.

Questo Forum regionale interpreta, infatti, e ci affida un messaggio che va colto con attenzione: le crisi vanno governate, senza piangersi addosso. D’altra parte, l’auspicio che condividiamo è che il settore turistico nel suo complesso possa essere l’unica via d'uscita per rilanciare le aspettative economiche della Sibaritide e dell’Area Urbana Corigliano-Rossano. C’è ancora tanto da fare.

Dobbiamo continuare a lavorare con abnegazione e creatività, confrontandoci con altre esperienze, affinché insieme, territori diversi, possano sperimentare nuove occasioni di crescita turistica ed economica, con il coinvolgimento delle eccellenze imprenditoriali ed una nuova attenzione alle risorse naturali.”