Donna: l’8 marzo al Centro di Accoglienza e CARA di S. Anna

Crotone Attualità

L’8 marzo si celebra la Festa della Donna, tra mimose, retorica e buone, buonissime intenzioni. Ci si chiede se c’è bisogno di festeggiare l’altra metà del cielo e la risposta è sì. Lo è ancora di più in luoghi come il Centro di Accoglienza e CARA di S. Anna, dove le ospiti, coadiuvate da tutto il team didattico, tecnico e di laboratorio della Misericordia di Isola di Capo Rizzuto coordinato dalla dott.sa Rossella Stillitano, hanno voluto organizzare un momento di riflessione e di gioia a favore delle donne.

Donna domani il mondo tuo sarà, hanno cantato - informa una nota della Misericordia di Isola Capo Rizzuto - le ospiti alle altre tante donne che hanno fatto loro visita nella struttura del “Laboratorio delle donne” creato qualche anno fa all’interno del centro proprio per dare voce, esistenza, alle donne provenienti da tutte le parti del mondo e ospiti temporanee presso il Centro di Accoglienza.

Tra queste donne c’era anche la Vicepresidente della Regione Calabria, Antonella Stasi, che ha scelto di festeggiare insieme alle donne del Centro declinando diversi inviti a lei giunti per questa festa. Inoltre c’era la Presidente della Commissione Pari opportunità della Provincia di Crotone, Alba Amato con la consigliera Maria Francesca Siclari e la dott.sa Maria Antonia Spartà dirigente dell'ufficio immigrazione della Questura di Crotone.

Presente anche il Vicepresidente delle Misericordie d’Italia, nonché Governatore della Misericordia di Isola di Capo Rizzuto, Leonardo Sacco e il Direttore del Centro, Francesco Tipaldi.

“Occorre superare ogni forma di discriminazione, soprattutto di sesso, iniziando dalle scuole” ha detto la Presidentessa della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Crotone. Perché i ragazzi di oggi saranno gli uomini di domani e la cultura della uguaglianza deve partire da subito, senza pregiudizi” Voi –ha concluso l’Amato rivolgendosi alle donne ospiti del CARA - non siete invisibili, ma portatrici di cultura e di sapere, che non possono che arricchire la nostra società.

Anche la Vicepresidente regionale Stasi ha voluto lanciare un messaggio a tutte le donne e soprattutto a quelle calabresi, “Per superare le difficoltà occorre uscire allo scoperto” –ha detto -. Non tenetevi niente dentro ma trasferite agli altri tutte le vostre gioie, ma anche i vostri dolori”.

Anche la dott.sa Spartà si è detta molto felice di partecipare alla festa organizzata dal Laboratorio delle Donne ed è rimasta molto colpita dal video proiettato durante la festa che sintetizzava tutte le attività e i lavori che si svolgono all’interno, ma anche le tante emozioni che si vivono.

La festa si è svolta tra canti e recite di poesie, tutti rigorosamente dedicate alla donna, divertiti hanno partecipato anche i bambini della vicina ludoteca, che nei giorni prima avevano preparato tutti gli abbellimenti della sala che ospitava la festa.

Al termine due di questi hanno recitato una poesia e hanno regalato alle presenti le mimose, simbolo floreale della donna, della piccole farfalle in terracotta coloratissime, e dei bracciali, opere realizzate ne mesi scorsi all’interno del laboratorio. Anche il laboratorio di pittura del Centro ha collaborato, infatti gli artisti hanno donato alcune loro opere raffiguranti donne al laboratorio.

Grande soddisfazione per la riuscita della festa è stata espressa da Rossella Stillitano. Una festa delle donne e per le donne, che ha saputo raffigurare perfettamente il lavoro che ogni giorno svolgiamo offrendo alle ospiti, non solo accoglienza, ma anche collaborazione e condivisione, per favorire sempre di più la loro integrazione e la loro indipendenza, costruendo rispetto e riconoscendo dignità.