Stasi: per Crotone e la sua provincia questo é il momento del riscatto

Crotone Politica
Antonella Stasi, presidente Confindustria Crotone

Al Lido degli Scogli di Crotone, c’erano proprio tutti. Una festa in piena regola che i sostenitori di Antonella Stasi le hanno riservato numerosissimi. “Parliamo di Crotone” è stato il tema centrale della serata che ha coinvolto nella presentazione Benedetto Proto, Presidente del Consiglio Provinciale e Flora Sculco, capogruppo dei DemoKratici al comune di Crotone che ha introdotto la candidata al Senato per il Pdl.

Proto e Sculco hanno sottolineato quanto oggi non sia così scontato parlare di Crotone e del suo territorio, in relazione a quello che il Governo regionale sta già realizzando, e in virtù di una campagna elettorale che è un chiaro esempio di credibilità e che non è mai scesa nel populismo. Entrambi hanno ribadito che la presenza di Antonella Stasi nella lista del Senato ha rappresentato una scelta strategica perché lei è sul territorio e, per il suo ruolo in Giunta, è chiamata a dare risposte ai calabresi in una contingenza economica di estrema difficoltà.

L’urgenza che le ragioni di un intero territorio non possano soccombere e debbano essere tutelate dalla volontà espressa dal popolo, dovrà essere il primo nodo da sciogliere modificando la legge elettorale che ha tolto potere di rappresentanza. Lavorare insieme e sostenere la politica regionale che è stata quanto mai prodiga per l’intera provincia, significa cominciare a scrivere una pagina di successo, con l’utilizzo di risorse puntate su obiettivi qualificanti che integrati tra loro determineranno una provincia in grado di produrre per sé.

“Sono felicemente sorpresa – ha dichiarato Antonella Stasi – di aver avuto presenti tanti amici: sindaci, associazioni di categoria, rappresentanti dei tanti movimenti politici che ci sostengono. Ma tra gli amici, anche molti che sono venuti per capire come votare, per attivarsi in una scelta consapevole. L'occasione dell’incontro mi ha consentito di raccontare ed illustrare, non ciò che faremo, ma ciò che abbiamo già fatto e avviato in questi tre anni di Governo regionale insieme al Presidente Scopelliti.

L’obiettivo della candidatura di Antonella Stasi, nasce non dall’esigenza di ricoprire un nuovo incarico, ma per rafforzare l’azione del Governo Scopelliti che ha avviato una stagione di “discontinuità strutturale” col passato, e che ha dato la possibilità alla Calabria e soprattutto alla provincia di Crotone di essere più forte. Molti i target raggiunti come per i fondi POR, ma anche in tema di sanità, in fase finale di riequilibrio, con significativa possibilità dal prossimo anno di riduzione di Irap e Irpef, grazie al risparmio di 54 milioni, che per i calabresi significheranno meno tasse. E intanto nuovi bandi a sostegno dell’occupazione giovanile per migliaia di posti di lavoro. Ma per Crotone e la sua provincia, 10 punti significativi che, integrati tra loro, rimettono in movimento l’economia a cominciare dalla richiesta di riconoscimento di Area di Crisi per la Città, per azioni di sostegno alla reindustrializzazione per le quali la Giunta ha già deliberato.

La realizzazione di due poli d’innovazione; con l’APQ agroalimentare realizzare una piattaforma informatica per le aziende del settore che consenta loro una normale immissione nei mercati internazionali; la Risorsa mare con il compimento del Polo Crocieristico; il finanziamento della Zona Franca Urbana con fondi regionali così come sarà meglio descritto nei prossimi giorni; in collaborazione con l’ENEA, sempre con risorse regionali, un impianto di energia prototipale; per agevolazioni su particolari progetti di sviluppo si lavora per la concretizzazione del primo distretto turistico in Calabria; finanziati PISL per 42 milioni per i 26 comuni della provincia e oltre 23 milioni per i PISU finanziati al Comune di Crotone; fondi per l’assetto idrogeologico di cui 11.800.000 per opere già in fase di realizzazione e 18 milioni già riconosciuti al territorio attraverso l’APQ Ministero Ambiente Regione Calabria e poi, infine, il progetto Grande Kroton, - finanziato con 100 milioni reperiti all’interno del Piano per il Sud dal Presidente Scopelliti - più volte illustrato che, non solo consentirà di realizzare un grande attrattore turistico e culturale, ma permetterà di utilizzare forza lavoro della provincia.

I finanziamenti fino ad ora assegnati a Crotone ammontano a oltre 320 milioni, ma il nostro lavoro non si ferma qui. Continueremo a lavorare con tenacia e caparbietà non solo per aprire i cantieri ma anche per poter inaugurare direttamente le opere.

Anche in tema di Sanità – ha aggiunto Antonella Stasi – con Scopelliti, sono stati fatti molti passi da due anni a questa parte, riorganizzando tutto il sistema delle strutture e delle offerte di cure sanitarie portando anche dei risparmi. Anche sotto l’aspetto occupazionale voglio ricordare che i 132 lavoratori Asp di Crotone, dal primo marzo saranno reintegrati nell'ospedale grazie all'utilizzo di una società esterna e, dunque, ripristinato il regime di tutti i reparti carenti di personale. E mentre è in corso un’opera di ammodernamento dell’ospedale San Giovanni di Dio, è in fase di completamento lo studio di fattibilità per il nuovo ospedale di Crotone il cui progetto concorrerà alla pari delle altre regioni italiane, ad essere finanziato con i fondi nazionali, contando di avere la nuova struttura entro 10 anni.

Questo è il lavoro di una squadra e la mia candidatura è il simbolo. Una squadra che ha lavorato e vuole continuare a lavorare per questo territorio, a dispetto della fatica che questo comporta, della sopportazione del disprezzo altrui. Ciò che serve alla politica è uno spirito libero, forte, concreto, deciso, per realizzare ciò in cui si crede. La provincia di Crotone saprà esprimere l’adesione alle nostre idee, perché questo è il momento del riscatto, della voglia di crescere, della certezza di poter dare un futuro lineare sulla via del lavoro ai nostri figli".