Estorsioni ad imprenditori lametini, scatta l’operazione Remake II: tre arresti

Catanzaro Cronaca
Nicola Gualtieri, Pasquale Torcasio e Giovanni Torcasio

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lamezia Terme (Catanzaro) hanno eseguito stamani tra ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Catanzaro, nei confronti di tre persone: Giovanni Torcasio (53 anni), Nicola Gualtieri (68)e Pasquale Torcasio (44 anni).

L’operazione “Remake II” trae origine dalle indagini condotte dai militari del Norm di Lamezia e che hanno permesso di accertare come i tre soggetti, considerati appartenenti alla cosca di ‘ndrangheta “Cerra-Torcasio-Gualtieri”, in un arco temporale compreso tra il 2010 ed il 2012, avrebbero perpetrato estorsioni ai danni di alcuni imprenditori di Lamezia Terme.

MERCE GRATIS CON LA FORZA DELL’INTIMIDAZIONE

“Tali estorsioni – raccontano gli inquirenti - si concretizzavano mediante il prelievo di materiale senza alcuna corresponsione di denaro quale pagamento del valore della merce. Le modalità erano tipiche delle associazioni di tipo mafioso, le quali si avvalgono della forza intimidatrice quale strumento per la commissione dei reati. In particolare, nel caso delle estorsioni che hanno portato all’operazione “Remake II”, la semplice presenza, all’interno dell’attività commerciale, dei citati soggetti, quali esponenti della cosca Cerra-Torcasio-Gualtieri - continuano gli investigatori - era il segnale per la vittima che ogni loro richiesta di merce doveva essere esaudita e non doveva essere richiesta alcuna forma di pagamento”.

PASQUALE TORCASIO ESPONENTE DI SPICCO DELLA COSCA

“La novità, rispetto alla operazione “Remake” dello scorso 11 gennaio 2013 – puntualizzano i carabinieri - sta nell’arresto di Pasquale Torcasio, ritenuto esponente di spicco dell’omonima consorteria criminale, e che sarebbe risultato essere il mandante delle estorsioni, commesse poi materialmente da Giovanni Torcasio e Nicola Gualtieri. In pratica, il Torcasio … era il beneficiario di molti dei prelievi di materiale”.

L’operazione di oggi è un ulteriore tassello nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata, in questo caso proprio contro la cosca Cerra-Torcasio-Gualtieri, condotta dal personale del Norm dei Carabinieri di Lamezia sotto l’egida della Dda di Catanzaro.