Asp Catanzaro, campagna di prevenzio sulle malattie allergiche respiratorie

Catanzaro Salute
Pollini

Nell’Istituto Comprensivo ”Mario Squillace” di Montepaone Lido (Cz) si è svolto l'evento “Allergy day school ”, pensato e organizzato dal Gruppo di Lavoro del Progetto Regionale 2.7.1 del Piano Regionale di Prevenzione 2010-12 dell’ASP di Catanzaro, di cui fanno parte il Direttore del Dipartimento di Prevenzione Giuseppe De Vito, Maria Antonietta Soccio, Vincenzo De Giorgio del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica e Laura Pontoriero dell’U.O Materno Infantile. L’evento, rivolto agli alunni delle classi IV elementare ed ai loro genitori, è stato realizzato grazie alla collaborazione del Dirigente Scolastico Giovanna Esposito Vivino e del personale docente.

Oggi le malattie allergiche vanno considerate vere e proprie malattie sociali, sia per il progressivo e costante aumento della loro frequenza, sia per la maggior incidenza in età infantile e giovanile, che per la loro cronicità. Inoltre necessitano di metodologie diagnostiche e di terapie di elevata durata e costo, con notevole spesa per il SSN. Ai costi diretti, legati alla terapia e alla prevenzione, si aggiungono anche i costi indiretti come le giornate di assenza dal lavoro e dalla scuola. Le malattie allergiche, al terzo posto tra le principali malattie croniche (ISTAT 2005), sono in aumento anche nei soggetti in età evolutiva che presentano un'incidenza superiore al 5% di rinite, congiuntivite e asma (SIDRIA 1994-95,SIDRIA 2002). L'asma ha gravi ripercussioni sulla salute, sulla qualità di vita, sul benessere psicologico dell'individuo, influenzando le relazioni e il rendimento lavorativo-scolastico.

La prevenzione primaria e secondaria delle malattie allergiche da esposizione ad aeroallergeni, pur non essendo di facile attuazione nella pratica, va sempre intrapresa attraverso adeguati interventi. Nel novembre 2010 sono state emanate le “Linee di indirizzo per la prevenzione nelle scuole dei fattori di rischio indoor per allergie ed asma”(Accordo Stato Regioni Conferenza Unificata n.124 18/11/2010). In tale ottica è partita in tutta la Regione Calabria la campagna informativa sulla Prevenzione delle Malattie Allergiche Respiratorie inserita nel progetto “Sorveglianza e approccio integrato sulla problematica degli aeroallergeni” che vede l’Asp di Catanzaro capofila nella conduzione e realizzazione delle azioni in esso previste. Nell’Asp di Catanzaro la campagna informativa è partita nel 2011 con interventi rivolti ai principali gruppi di interesse, tra questi le Istituzioni Scolastiche, i genitori, i bambini e gli adolescenti.

Le più alte percentuali di frequenza delle malattie allergiche respiratorie vengono segnalate nelle nazioni più industrializzate e con più elevato tenore di vita. Questi dati sono in continuo aumento anche in Italia, che presenta un trend crescente di incidenza superiore al 5% in 5 anni (Dati ISTAT 2010). Le cause di incremento sono probabilmente in rapporto alle modificazioni di numerosi fattori ambientali e comprendono fattori outdoor (la polluzione ambientale, l'ozono, il traffico veicolare e l'esposizione all'allergene), fattori indoor (il fumo di tabacco, la polluzione domestica, gli allergeni domestici e lo stile di vita) e fattori personali (la predisposizione genetica, la familiarità, lo stato socio-economico, lo stato nutrizionale e le infezioni).

L’obiettivo dell’ “Allergy Day School” è quello di sensibilizzare e informare i bambini e gli adolescenti, che sono i soggetti maggiormente esposti al rischio di sviluppo delle malattie allergiche respiratorie, aumentando le loro conoscenze su queste patologie estremamente diffuse e in continuo aumento, sui mezzi, sulle norme comportamentali e sugli stili di vita che possono contribuire a prevenirle. Interventi specifici e campagne di informazione sono strumenti di prevenzione che possono contribuire a ridurre l‘incidenza di nuovi casi, migliorare il controllo della malattia nei soggetti allergici con ricadute in termini di salute, qualità di vita, costi sanitari. La preparazione dell’evento ha visto una fase preliminare in cui sono stati coinvolti i genitori degli alunni mediante la somministrazione di un questionario conoscitivo e la distribuzione di materiale informativo.

La giornata che si è recentemente svolta ha visto due momenti, uno iniziale in cui è stato presentato il progetto insieme alle caratteristiche cliniche ed epidemiologiche delle malattie allergiche e alle norme di prevenzione, ed una seconda parte interattiva in cui, attraverso il gioco e i lavori di gruppo, i bambini, divertendosi, si sono confrontati con alcuni aspetti delle allergie e hanno appreso le norme di prevenzione da mettere in atto negli ambienti di vita, quali la scuola e la propria abitazione.