Castrovillari, il sindaco ha incontrato Scopelliti sull’ospedale spoke

Cosenza Salute
Domenico Lo Polito

Ieri pomeriggio a Catanzaro, precisamente negli Uffici della Regione Calabria , il Sindaco della città di Castrovillari, Domenico Lo Polito, nella sua veste istituzionale , ha incontrato il Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti.

Oggetto dell’incontro è stata la questione dell’accorpamento, in un unico Ospedale Spoke, delle Strutture di Castrovillari ed Acri.

Nell’ambito dell’articolato colloquio, durato più di un’ora, sono state sviscerate le posizioni delle parti in cui il Sindaco ha rappresentato tutte le criticità già evidenziate nell’atto deliberativo di Consiglio Comunale n.75 del 30/12/2012, ed il Presidente Scopelliti le ragioni che lo hanno indotto ad emanare il Decreto nell’intento di ampliare l’offerta sanitaria della provincia di Cosenza e di non penalizzare assolutamente l’Ospedale di Castrovillari.

Anzi, il Presidente Scopelliti ha chiarito che tutte le specializzazioni dell’Ospedale Spoke , con i relativi Primari ed Unità Operative Complesse, saranno allocati nella Struttura di Castrovillari.

Inoltre non vi sarà, per l’Ospedale di Castrovillari, alcun decremento di posti letto rispetto alla previsione originaria.

Nonostante le rassicurazioni , il Sindaco di Castrovillari ha sostenuto le ragioni tecniche dell’opposizione all’accorpamento , ritenendo pericoloso la creazione di un unico Spoke tra Comuni così distanti e mal collegati.

Il Presidente Scopelliti ha dato, poi, ampia disponibilità per verificare, nei prossimi giorni, gli aspetti tecnici del Decreto in un confronto tra la sua persona, una delegazione del Territorio del Pollino, il Sub Commissario D’Elia ed il Direttore Generale dell’ASP di Cosenza, Scarpelli.

Con il mantenimento delle rispettive posizioni, per come sopra delineate, le parti si sono lasciate per rivedersi unitamente ai tecnici.

Restano ferme, allo stato, invece, tutte le iniziative già decise dal Comitato di Difesa dell’Ospedale di Castrovillari nella riunione del 5 gennaio scorso.”