Camionista ucciso a Lamezia, sospetti su un parente della vittima

Catanzaro Cronaca

Forse sono ad una svolta le indagini sull'omicidio di Annunziato Gallo, il camionista di 52 anni ucciso con un colpo di fucile alla testa la sera del 31 dicembre tra le montagne di Acquafredda, una frazione del comune di Lamezia Terme. Gli uomini della polizia scientifica del Commissariato lamentino che stanno conducendo le indagini stanno analizzando alcuni indumenti con macchie di sangue trovati a bordo di una vettura subito dopo il fatto. Ciò sulla base delle dichiarazioni rese da alcune persone sentite subito dopo l'omicidio dell'autotrasportatore, che si era recato in montagna sul suo trattore per prendere della legna.

Gallo è stato assassinato mentre era a bordo del suo trattore e stava rientrando a casa dopo aver raccolto della legna nel suo fondo agricolo. Gli uomini della scientifica hanno sottoposto a sequestro, oltre agli indumenti, anche l' automobile all'interno della quale sarebbe state trovate della macchie ematiche. Sia il veicolo che gli abiti appartengono ad una persona legata da vincoli familiari alla vittima. Per dare una risposta ai primi rilievi effettuati gli uomini della Polizia di Stato effettueranno la comparazione del Dna trovato sugli indumenti con quello della vittima. L'attenzione della Polizia si sta concentrando su alcune vicende private della vittima ed in particolare sulla controversia per un terreno.