Trasporti: Ferrovie della Calabria passa alla Regione

Calabria Infrastrutture

L’accordo è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Palazzo Campanella dal presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, e dall’assessore ai Trasporti, Luigi Fedele. "Un accordo - ha detto Scopelliti - di cui si discuteva da oltre dieci anni e che adesso si è concluso". La Calabria, dunque, hanno riferito Scopelliti e Fedele, eredita in tutta la sua interezza un’azienda che conta circa 900 dipendenti e che, soprattutto, gestirà da sola tutti i servizi che interessano migliaia di utenti.

"Ferrovie della Calabria - ha detto l’assessore Fedele - è un’azienda in cronica difficoltà ed il programma di rilancio prevede una ricapitalizzazione iniziale di venti milioni di euro garantita dallo Stato a cui si aggiungeranno 65 milioni di euro frutto di un lavoro di recupero dei Fondi Fas".

Secondo il presidente Scopelliti, inoltre, "i finanziamenti serviranno a coprire il pesante buco che si rileva dai bilanci di una società su cui sono evidenti i segni di sperpero di risorse e di invadenza politica che hanno posto le condizioni per un fallimento di Ferrovie della Calabria in brevissimo tempo". Dalla conferenza stampa, inoltre, è emerso che la società presentava uno squilibrio fra debiti e crediti di oltre 89 milioni di euro, a cui si aggiunge la completa erosione del capitale sociale, pari a 10 milioni di euro. Scopelliti ha detto, inoltre, che tra i progetti futuri in cui saranno coinvolte le Ferrovie della Calabria ci sono le realizzazioni delle metropolitane di Cosenza e Catanzaro, che prevedono investimenti per circa 300 milioni di euro, e la possibilità di incrementare la stessa azienda nel sistema di mobilità a servizio del porto di Gioia Tauro. "L’obiettivo strategico - ha aggiunto il presidente della Regione - è di elevare sempre di più l’efficienza e l’efficacia di Ferrovie della Calabria affinché diventi un valore aggiunto del sistema Calabria e non più una palla al piede".

Secondo Fedele, "i primi risultati sono già stati conseguiti con il pagamento degli stipendi dei dipendenti per i mesi di ottobre e novembre, insieme alla quattordicesima di agosto ed alla quale nei prossimi giorni si aggiungerà anche la tredicesima. Di fatto stiamo rispondendo agli interessi degli utenti, dei dipendenti, ma anche delle imprese che ruotano attorno alle Ferrovie della Calabria che sono una fetta importante dell’economia calabrese. Si passa dunque alla fase due, quella del rilancio delle infrastrutture sul territorio".