Giallo a Milano: donna trovata soffocata dopo un rituale nella casa di un catanzarese

Catanzaro Cronaca


Omicidio a Milano in piazza Lagosta 1. Una donna, di presumibile origine sudamericana, è stata trovata morta in un appartamento con mani e piedi legati e con più sacchetti idi plastica in testa.

A scoprire il cadavere gli agenti delle Volanti che si erano recati nell’abitazione della palazzina popolare in zona Isola del 56enne Vincenzo Vergata per una perquisizione. L’uomo, originario di Catanzaro, era stato arrestato poco prima con l’accusa di aver rapinato circa 250 euro al supermercato Simply Market di via Porro Lambertenghi armato di cacciavite.

Interrogato in Questura, l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe in qualche modo ammesso le sue responsabilità dell’accaduto. La donna è stata trovata nuda, rivolta a pancia in giù e coperta solo da alcuni pezzi di stoffa. La disposizione di questi ultimi, per gli inquirenti, potrebbe rimandare a qualche rituale, di tipo sadico.

La donna, secondo le prime verifiche, sarebbe morta per strangolamento, circa 24 ore prima del ritrovamento.

Anche se, per il momento, il catanzarese è accusato solo di rapina, il pm Fabio De Pasquale sta valutando l'ipotesi di porre in stato di fermo Vergata anche per la morte della donna; nell’abitazione è stato ritrovato un biglietto aereo per la Turchia.

L’uomo al centro di questo giallo è divorziato, assume da tempo metadone ed è in cura al Sert contro la tossicodipendenza, ha una lunga serie di precedenti per droga.