Mancata visita del ministro Profumo, Cgil: politica degli annunci seguita dal nulla!

“Abbiamo appena avuto notizia che il Ministro Profumo domani non sarà a Catanzaro, come previsto ed annunciato con soddisfazione dal presidente Scopelliti per l’inaugurazione dell’anno scolastico, per “sopraggiunti motivi”. Ancora una volta assistiamo nel mondo della scuola alla politica degli annunci seguita puntualmente dal nulla!!! – Lo scrivono in una nota stampa Giuseppe Valentino (Segretario Generale Cgil Catanzaro), Gianfranco Trotta (Segretario Generale Flc Cgil Calabria) e Arnaldo Maruca (Segretario Generale Flc Cgil Catanzaro) - Si è rivelato inutile, dunque, lo sforzo organizzativo dell'Ufficio Scolastico Regionale che, per garantire al Ministro una platea di tutto rispetto, ha di fatto obbligato tutti i dirigenti scolastici della Calabria ad essere presenti. Difatti, con un grandissimo sforzo e tanta fantasia, l’evento di domani per i dirigenti scolastici calabresi verrà considerato alla stregua di una giornata di formazione. Insomma un’Istituzione come la Scuola Pubblica che dovrebbe avere come missione il conseguimento della conoscenza, attraverso l’istruzione e la formazione, coglie l’occasione della presenza del Ministro della Repubblica, per dimostrare che della formazione se ne possa benissimo fare a meno.

Siamo dispiaciuti che domattina il Ministro Profumo non risponderà all’appello, anche se alle assenze ed alle disattenzioni delle Istituzioni ci siamo abituati; quando si tratta della Calabria emergono puntualmente i famosi “sopraggiunti motivi”. Al Ministro avremmo voluto dire che questo nuovo anno scolastico, GIA' INAUGURATO in pompa magna dall'USR e dall'Assessore Caligiuri la settimana scorsa, era certamente meritevole di ben due manifestazioni di inaugurazione.

Per il fatto che ancora in diverse scuole non sono state ancora assegnate le cattedre e quindi gli studenti aspettano ancora i loro insegnanti ed i professori a loro volta aspettano l'affidamento dell'ennesimo incarico annuale; A tutt'oggi ancora le nomine riguardanti il personale A.T.A. non sono state fatte e le difficoltà nel garantire il minimo necessario ad una scuola per poter funzionare sono sotto gli occhi di tutti (famiglie, studenti, docenti); Perchè un dimensionamento scolastico SBAGLIATO approvato dalla Giunta Regionale ha causato la perdita di numerosi posti di lavoro, sta causando la non gestibilità di accorpamenti scolastici impensabili, oltre a numerose difficoltà con cui si rapportano giornalmente i giovani studenti e le relative famiglie calabresi.

Un provvedimento che ha precluso la strada a quanti hanno superato il concorso, che per la Calabria metteva a disposizione 109 posti, ed invece a fronte di 98 vincitori non c’è stata nessuna immissione in ruolo; persona; Perché molti docenti inidonei vengono collocati nei ruoli amministrativi senza tener conto delle loro professionalità, lavoratori che andranno ad occupare i posti di quanti negli anni hanno garantito professionalità ed abnegazione e che ora resteranno senza lavoro; Perché molte scuole non hanno requisiti minimi di sicurezza seppur ci troviamo in una Regione ad alto rischio sismico; Perché abbiamo un Ufficio Scolastico Regionale con le sue strutture periferiche sotto-dimensionate, con scarsissime risorse umane a disposizione e con il risultato che non sempre efficienze ed efficacia vengono garantiti;

Ecco perché siamo davvero rammaricati che il Ministro non venga. Avremmo voluto anche dirgli che anziché proporre un concorso inutile e dispendioso sarebbe stato più salutare per la scuola italiana che avesse concentrato i suoi sforzi per costruire un serio piano di stabilizzazione dei precari presenti nelle graduatorie, che hanno già superato concorsi, master ed abilitazioni varie e contestualmente procedere ad un nuovo sistema di reclutamento”.