Catanzaro: tutto pronto per la “notte delle lanterne”

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Si infittisce, ora dopo ora, il programma della manifestazione “Settembre in Piazza – La Notte delle lanterne”, l’evento organizzato dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Sergio Abramo nel centro storico cittadino, in programma sabato 29 settembre. Fra gli artisti che coloreranno la “Notte delle lanterne” il catanzarese, Ottavio De Stefano, secondo classificato ad Amici 11, trasmissione televisiva condotta da Maria De Filippi su Canale 5. Il ventunenne cantante foggiano ha pubblicato, pochi mesi fa, l’album dal titolo “Solo un’ora”, composto da un totale di dieci tracce, di cui 5 inediti, 4 registrazioni dal vivo nel corso del programma al quale ha preso parte e una cover di Mack The Knife.

Ad intrattenere con la sua verve, ci penserà il comico di “Zelig” Gianni Cinelli, attore versatile e appassionato che lavora in tutti gli ambiti della recitazione, sperimentando svariati linguaggi e provandosi nell’interpretazione di personaggi fra i più disparati. L’artista nasce a Spoleto nel 1970. Esordisce a teatro con il regista Claudio Orlandini che lo sceglie per gli spettacoli "Memorie del fiume", "Saturno" (1997), "Lo zoo di vetro" (1998) e "Quella Alice" nel 1999, anno in cui prende parte al suo primo lungometraggio "Questo è il giardino", diretto da Giovanni Maderna. Lavora con Giobbe Coatta ai progetti teatrali "Dio li fa...terzo millennio" (2000) per il Teatro Parioli di Roma, "Corsi e ricorsi...ma non arrivai" (2003/2004) e "Seven" (2006) come aiuto regia. Tra il 2007 e il 2009 è ideatore e coordinatore del laboratorio comico "Ridi'n'blu" (Teatro Blu Milano). In questi anni partecipa alla famosa trasmissione televisiva "Zelig", dove interpreta il personaggio dei Ris, Ganjaman (il Rasta Jamaicano) e il Bagarino napoletano. Nel 2009 torna al cinema, nel ruolo di co-protagonista, con il film "Dalla vita in poi" (regia di Lazotti). Nel 2010 fonda insieme a Federico Basso e Davide Paniate il trio comico Boiler. “I personaggi sono come i figli… arrivano! La realtà comunque è una buona fonte di ispirazione. Parto sempre dalla verità per poi renderla comica”, è un po’ il pensiero di questo personaggio giovane ma esperto. Ancora, ci saranno i Tarantanova ad allietare la serata. Il repertorio del gruppo comprende varie forme musicali caratteristiche del Sud-Italia: la “pizzica” salentina, le strofe della tarantella garganica, la “tammurriata” campana, le tarantelle del mondo agro-pastorale calabro-lucano, i canti tradizionali di Maratea, i canti di protesta politico-sociale (le cui radici rievocano i periodi legati al brigantaggio).

Le opere del pittore Andrea Cefaly jr, dello scultore Giuseppe Rito e del fotografo Enzo Crai saranno in mostra, sabato 29 settembre, negli spazi del complesso monumentale del San Giovanni e del Sant’Omobono. L’esposizione dal titolo “Iconoclasts” è curata dalla Fondazione Andrea Cefaly jr, in collaborazione con AreaCultura società cooperativa e proporrà la visione di circa sessanta opere, frutto del lavoro di tre figli della Calabria. La mostra, realizzata grazie al contributo dell’assessorato al turismo del Comune di Catanzaro, sarà inaugurata sabato 29 alle ore 18 nel complesso monumentale del San Giovanni. Servizio navette gratuito e corse degli autobus potenziate.

In particolare, saranno garantiti collegamenti con navette gratuite dal parcheggio Musofalo e da quello della Sidis di via Gioacchino da Fiore fino a piazza Matteotti. Inoltre, grazie a un accordo con l’Amc, saranno potenziate le corse degli autobus da piazza dell’Osservanza a Pontegrande, a partire dalla mezzanotte, per rendere più agevoli i rientri. Resteranno aperti, la sera del 29 settembre, i musei del Musmi, del Marca e il museo provinciale fino alle ore 1.30. Porte aperte anche per le chiese del centro storico.